A Venezia con il Ticket

Al via la sperimentazione del contributo d’accesso in centro storico a Venezia.

Si avvicina la data di avvio della sperimentazione del contributo di accesso per la visita al centro storico di Venezia. La data da segnare è quella di giovedì 25 aprile. Il provvedimento, che prende origine dalla legge di Bilancio del 2019, poi aggiornata nel 2021, intende definire un nuovo sistema di gestione dei flussi turistici e disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in alcuni periodi, in linea con la delicatezza e unicità della città, e per garantirle il pieno rispetto. Tale iniziativa tenta di rendere prenotabile un centro storico che deve tenere insieme la qualità della vita dei residenti con la fruizione della città da parte dei visitatori.

Il contributo verrà richiesto solo per 29 giorni, compresi tra il 25 aprile e 14 luglio, e più precisamente: il 25, 26, 27, 28, 29 e 30 aprile; 1, 2, 3, 4, 5, 11, 12, 18, 19, 25, 26 maggio; 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno; 6, 7, 13 e 14 luglio.
L’importo per il 2024, di 5 euro giornalieri, sarà applicato solo al centro storico e non alle isole minori tra cui il Lido di Venezia (compreso Alberoni e Malamocco), Pellestrina, Murano, Burano, Torcello, Sant’Erasmo, Mazzorbo, Mazzorbetto, Vignole, Sant’Andrea, la Certosa, San Servolo, San Clemente, Poveglia.

CHI SÌ. Il contributo di accesso dovrà essere corrisposto da ogni visitatore giornaliero, di età superiore ai 14 anni, che acceda in centro storico senza soggiornare in strutture poste nel comune di Venezia.

CHI NO. A norma di Legge, non dovranno pagare il contributo i residenti nel comune di Venezia, i lavoratori (dipendenti o autonomi), anche pendolari, gli studenti di qualsiasi grado e ordine di scuole e università che hanno sede in centro storico o nelle isole minori, i soggetti e i componenti dei nuclei familiari di chi risulta aver pagato l’IMU nel Comune di Venezia.

CHI NO, MA… Sono, invece, esentati dal pagamento del contributo di accesso, ma tenuti a registrarsi nel portale https://cda.ve.it, tutti coloro che soggiornano in strutture ricettive situate all’interno del territorio comunale (turisti pernottanti), i residenti nella regione Veneto, i bambini fino ai 14 anni di età, chi ha necessità di cure, chi partecipa a competizioni sportive, forze dell’ordine in servizio, il coniuge, il convivente, i parenti o affini fino al 3° grado di residenti nelle aree in cui vale il contributo di accesso, e una serie ulteriore di esenzioni previste nel Regolamento. 

La riscossione avverrà direttamente dal Comune di Venezia, soprattutto attraverso una web-app raggiungibile all’indirizzo https://cda.ve.it accedendo alla quale si potrà ottenere il titolo (QrCode) da esibire in caso di controlli. Il titolo attesta il pagamento del contributo o la condizione di esclusione/esenzione e andrà sempre conservato con sé.

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