Luca Toni – Imbattibile a..Padel
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- 28 Giugno 2023
Dai campi da calcio a quelli di padel per lui è stato un attimo. Lo spirito competitivo non l’ha perso, anzi, così come la voglia di divertirsi. Ma quello che non ti aspetti da Luca Toni (sì, proprio il Campione del Mondo del 2006) è che sia forte anche in questo sport, che ormai spopola in tutta Italia. Una dimostrazione? Ha vinto lui la terza edizione del Vip Padel Cup, che si è svolto nei giorni scorsi al Republic Village Jesolo.
Luca, ormai con Jesolo c’è un legame stretto.
«Certamente! Da quando ho smesso con il calcio, vengo sempre a Jesolo, anche solo per un fine settimana. Ed ora che organizzano questa manifestazione, non posso mancare a maggior ragione».
Ricordo qualche anno fa la tua presenza al Golf Club: non mi sembra fosse andata proprio bene o sbaglio?
«Sì, avevo provato con il golf, ma dire che è andata male. Il padel, invece, mi sta piacendo molto: mi diverte e mi aiuta a rimanere un po’ in forma. Visto che mi piace il buon cibo e il buon bere, devo cercare di fare dello sport per mantenermi in forma e devo dire che il padel, assieme ad una bella compagnia, è proprio un bel sistema, per cui gioco spesso».
Cassano qualche giorno fa ha detto che a padel si sente un po’ Gattuso, un gran recuperatore di palle, che non molla mai. Tu?
«A me piace fare un po’ di tutto, anche se preferisco fare punto, che è un po’ come fare gol, che è sempre stata la mia indole, la mia passione. Però, in generale, mi piace praticare questo sport perché è bello, divertente e coinvolgente».
E si può fare anche del bene, come per il Vip Padel di Jesolo, dedicato molto all’inclusività.
«Sì, sono belle iniziative quelle organizzate da Francesco Perissinotto e io sono felice di farvi parte».
Ma il calcio lo segue ancora, con la stessa passione?
«Il calcio mi piace sempre, lo guardo, soprattutto alcune partite. Ed a proposito di partite importanti, spiace molto che l’Italia non sia riuscita a portare a casa almeno una coppa nelle tre finali disputate».
E quanto male fa non avere visto la nostra Nazionale ai Mondiali per la seconda volta consecutiva?
«Fa molto male. Anche se abbiamo vinto un Europeo, non andare ad un Mondiale è qualcosa di diverso. Bisogna ripartire e Mancini è bravo. Il problema è che non abbiamo giocatori in certi ruoli, come in attacco. E questo probabilmente per il fatto che nelle squadre di club, nei ruoli chiave troviamo solo stranieri. In attacco, dunque, dietro a Ciro Immobile, di fatto abbiamo il vuoto».
Però la Nazionale U20 è arrivata fino alla finale del Mondiale: c’è, dunque, speranza?
«A livello giovanile andiamo forte, ma poi non si riesce a capire perché i giovani fanno fatica ad emergere. A mio avviso le squadre importanti, quelle che giocano nelle coppe, comunque in competizioni internazionali, dovrebbero puntare di più sui giovani. Perché alla fine la maglia della Nazionale è “pesante” ed è importante fargli fare esperienza».
Tu hai giocato anche nella Juventus: al netto di quanto accaduto, cosa pensi del fatto che deve ricominciare?
«Beh, sarebbe noioso se una squadra vincesse tutti gli anni. Poi abbiamo visto, negli anni, dei cicli; ora vediamo se sarà quello del Napoli. Sulla vicenda dico solo che per i giocatori non è stato facile vivere la situazione tra punti tolti, poi ridati, poi tolti di nuovo. Speriamo sia tutto finito, così la Juve potrà ripartire».
Ma c’è un nuovo Luca Toni?
«Ci sono tanti giovani bravi, ma ancora non ho visto il centravanti che può prendere in mano la Nazionale o una squadra importante».
LUCA TONI
Considerato uno dei migliori attaccanti della sua generazione, è salito alla ribalta con il Palermo, che ha portato in serie A, a suon di gol. L’anno dopo è alla Fiorentina (in tutto 67 presenze e 47 gol) ed è il primo italiano a vincere la Scarpa d’Oro. Nel 2006 è Campione del Mondo con la Nazionale. Nel 2007 viene acquistato dal Bayer Monaco, con cui vince campionato, Coppa di Germania, coppa di Lega, Coppa Uefa e titolo di capocannoniere di Bundesliga.
Il finale di carriera è alla sua maniera: nel Verona gioca 95 partite e realizza 48 gol.
