Maddalena Corvaglia «Jesolo, ma quanto sei pazzesca!»
La presentatrice televisiva e influencer, in città per fare vacanza con la figlia
La incontriamo dopo un lungo giro in barca, portata ad ammirare “l’altra” Jesolo, quella immersa nella natura, da visitare lentamente e con il cuore desideroso di nuove emozioni. E’ stanca, ma visibilmente felice, come lo può essere chi riesce ad ammirare alcune bellezze, a volte uniche nel suo genere. Maddalena Corvaglia, nota presentatrice televisiva, oggi anche influencer con oltre 1,2 milioni di follower, ha trascorso qualche giorno in città, assieme alla figlia.
Maddalena, intanto benvenuta a Jesolo. Prima volta da noi?
«Si potrebbe dire che è la prima volta che realmente vengo a Jesolo. Certo si viene in spiaggia per un evento, in discoteca, però questa volta ho vissuto e sto vivendo Jesolo in tutto e per tutto, per cui ti rispondo: sì, è la prima volta. Perché venire a Jesolo e non vedere Jesolo è come no venirci».

La tua reazione?
«Pazzesca. Ti posso dire che lo è sotto tutti gli aspetti. Ad esempio io sono venuta con la bambina e tante volte non è facile conciliare le due cose. A volte i genitori fanno la vacanza con il bambino e ritornano che dovrebbero fare loro la vacanza per riprendersi. Invece qua è una situazione tale che riesci ad avere le strutture che ti danno tutte le comodità anche per le famiglie e così ti puoi rilassare… Perché poi in Italia hai tanti posti bellissimi, ma che poi non hanno la struttura che ti permette di rilassarti anche con i figli.
Ieri sera, ti faccio un esempio, siamo state a cena in un ristorante della città e subito fuori c’era un parco giochi e comunque tutte situazioni che permettevano ai bambini di trascorrere il tempo e divertirsi. Purtroppo non è una realtà normale in tutta Italia. Perché è bello avere degli spazi per i bambini, in contesti da adulti. Ecco, Jesolo l’ho trovata una Miami d’Italia».

Abbiamo visto dalle tue stories su instagram che sei riuscita a trovare il tempo per fare dello sport anche qua, uscendo in mare con il sup…
«Certo che sì. Prima di tutto perché per me lo sport è divertimento, per cui non sono il tipo che pensa che se non si trova la palestra, si sente in colpa. Arrivata qua ho visto che c’era il mare, c’era la possibilità per fare dello sport, due elementi che mi piacciono e che me li sono trovati assieme… e anche in questo modo si riesce a conciliare lo sport con il divertimento. Come da bambini, in bici. Mangi bene, ti riposi, la piscina… per me Jesolo è completa.
«Certo che sì. Prima di tutto perché per me lo sport è divertimento, per cui non sono il tipo che pensa che se non si trova la palestra, si sente in colpa. Arrivata qua ho visto che c’era il mare, c’era la possibilità per fare dello sport, due elementi che mi piacciono e che me li sono trovati assieme… e anche in questo modo si riesce a conciliare lo sport con il divertimento. Come da bambini, in bici. Mangi bene, ti riposi, la piscina… per me Jesolo è completa.
Sport che affronti sempre con il sorriso: è questo il tuo segreto?
«Beh, ci sono dei momenti in cui fatico davvero… Secondo me bisogna fare degli sport che ti fanno sorridere, che ti piacciono. A me, ad esempio, la corsa non mi appassiona. Escluso divano e freccette non è fare sport, ci sono duemila discipline tra le quali scegliere: per cui basta trovare quella che, dopo un’ora che l’hai praticata ti chiedi se l’hai veramente fatta. Tu, ad esempio, che sport pratichi?».

Il tuo modo di comunicare è stato soprattutto con la televisione, oltre che presentando spettacoli nelle piazze. Ora lo fai anche attraverso i social. Quali le differenze?
«Se mi chiedi chi sono mamma e papà, è chiaro che ti rispondo la televisione e la radio, perché nasco lì e comunque mi sento presentatrice televisiva. Però devo dire che, soprattutto in questa nuova società, con le evoluzioni che ci sono, i social hanno tanti vantaggi. Li critichi perché hanno delle cose brutte, ma presentano anche tanti vantaggi. Innanzitutto non ci sono degli intermediari, per cui si va, per così dire, dal produttore al consumatore.
Negli anni passati, ad esempio, la stampa aveva il monopolio della tua vita, scriveva di tutto e ti trovavi indifeso. Adesso hai in qualche modo una porta diretta per parlare con le persone. In questo senso ti danno la voce. Nel periodo che abbiamo vissuto, con l’impossibilità di uscire di essere a contatto con le persone, sono stati una manna dal cielo. Non voglio che sostituiscano la realtà però parallelamente danno degli sbocchi diversi».
Maddalena, a questo punto non posso non farti una domanda, essenziale per chi viene a trovarci…
«Dimmi tutto, sono pronta…».
Ma lo spritz lo ha già assaggiato?
«Purtroppo ti devo fare rimanere male: non l’ho ancora bevuto. Ma ti prometto che lo assaggerò. Anche perché dicono che da queste parti sia particolarmente buono…».
SCHEDA
Maddalena Corvaglia ha debuttato in televisione nel 1999 come velina di Striscia la Notizia. Con Elisabetta Canalis ha formato quella che continua ad essere la coppia di veline più conosciuta della storia della trasmissione. Per lei, poi, tante trasmissioni condotte, sulle reti Mediaset, quanto in quelle della Rai. Molto attenta all’evoluzione della comunicazione, oggi è una influencer con 1,2 milioni di followers.