Il mondo social. Da chi lo… fa
Da oggi inizia un percorso che ci porterà a conoscere da vicino alcuni giovani imprenditori del settore che ci aiuteranno a conoscere, in modo semplice, alcune delle principali professioni digitali. Il nuovo anno inizia presentandovi Marco Petrazzi, nato e cresciuto a Jesolo.
Marco, di cosa ti occupi esattamente?
«Da anni mi occupo di strategie di comunicazione e digital marketing per le aziende. Negli ultimi anni ho studiato e lavorato anche nel campo dello “sviluppo di nuovi modelli di business”: aiuto, quindi, le imprese a evolvere, a cambiare pelle, diventando più innovative e generando nuovi ricavi. Questo mi ha aiutato a completare le mie conoscenze, così da supportare le imprese dal capire come strutturarsi, fino alla parte di marketing digitale».

Com’è iniziato questo percorso?
«Fin da ragazzo sono sempre stato appassionato di marketing e di startup. Ho capito che era la mia strada più di 10 anni fa. Mi sono laureato in “Web Marketing & Digital Communication” all’università Iusve di Venezia, che mi ha dato le fondamenta di questo percorso. Oggi sono consulente nel Gruppo Sella: rappresento nel nostro territorio un progetto innovativo chiamato Sellalab. Allo stesso tempo ho avviato con altri tre soci un nuovo progetto innovativo, con sede principale a Jesolo: Modesk, una community/piattaforma di matching nel campo della comunicazione e del marketing: cosa significa? Supportiamo le aziende a trovare la giusta soluzione e il miglior team nel mercato del Digital Marketing».
Qual è l’aspetto più difficile da valorizzare del tuo lavoro?
«La conoscenza del tema: questo lavoro cambia pelle molto spesso, date anche le evoluzioni degli strumenti informatici. Serve partire dalla cultura, dalla formazione e dalla sensibilizzazione nel territorio. Per questo abbiamo creato gli spazi Modesk: faremo eventi gratuiti per imprese, offrendo alle persone nuove competenze e informazioni per i loro business».

Anche se è un lavoro digitale, hai spesso modo di vivere relazioni e esperienze offline con le persone. Quando è importante questo aspetto per te?
«Il digitale è un mezzo. Non dobbiamo pensare più al mondo digitale come separato dal mondo fisico: oggi è un tutt’uno, una nostra estensione. Gli strumenti ci permettono di evolvere, creare e vivere nuove esperienze. Comunicare più rapidamente e rendere tutto più veloce, ma anche più performante».
Cosa consigli a un giovane appassionato che desidera intraprendere il tuo medesimo percorso?
«Prima di tutto trovare il giusto ambiente dove formarsi: conoscere gli argomenti e continuare ad informarsi sta alla base di tutto. In seguito, trovare il giusto ambiente dove poter crescere: serve fare molta esperienza in azienda, senza paura. Bisogna lanciarsi, anche sbagliando, per poter imparare veramente un nuovo mestiere. Nei coworking di Modesk siamo sempre pronti a fare accedere ragazzi/e giovani che vogliono intraprendere questo percorso».