Verdiana, la mamma dietista 3.0
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- 27 Luglio 2022
Verdiana Ramina di professione fa la dietista. Ma quando è diventata mamma di due gemelle, ha iniziato a divulgare, attraverso i social e con scopo informativo, tematiche relative all’alimentazione sana in tutte le fasi della gravidanza, dello svezzamento e durante la crescita dei bimbi. Verdiana è inoltre una delle fondatrici della piattaforma www.nutricam.it che si occupa di consulenze online a tema alimentazione, offrendo vari video corsi, ebook e webinar che raccontano la cultura dell’alimentazione sana per famiglie e bambini.
Verdiana, il tuo lavoro con i canali digitali ti ha permesso di realizzare molti obiettivi, ce li racconti?
«Mi è sempre piaciuto insegnare alle mamme in gravidanza e in allattamento come alimentarsi correttamente e ho, quindi, creato tre video-corsi che accompagnano i genitori attraverso la scoperta della sana alimentazione a misura di famiglia. In questi anni ho scritto quattro libri, il primo dei quali è a tema “Merende sane in famiglia”. Poi è arrivato il libro “Svezzamento per tutta la famiglia”, che ha raggiunto 20mila famiglie attraverso le librerie, che soddisfazione! Sono stati pubblicati, quindi, un libro-gioco “Pappa con le carte degli animali” e, per ultimo, “Gelatini”».
Hai realizzato anche molti libri per eBook. Anche questo prodotto ha riscosso grande successo?
«Gli eBook sono una nuova forma di cultura digitale di cui mi sento una “capostipite”: i nostri eBook trattano tematiche relative all’alimentazione, ed essendo digitali, sono di facile fruizione».
In che modo l’impatto digitale ha trasformato la tua professionalità?
«La mia seconda vita digitale, come la definisco io, ha cambiato in modo radicale tutta a mia vita. Posso dire di essere una professionista davvero entusiasta delle nuove tecnologie, perché mi hanno permesso letteralmente di inventare un lavoro che prima non esisteva. Sono stata la prima dietista in Italia a creare il video-corso a tema svezzamento ma, soprattutto, sono stata una delle prime a credere nelle famiglie! Mi chiamano, infatti, la “dietista delle famiglie”, perché i miei clienti non sono i pazienti che vedevo prima in ambulatorio, ma sono semplici famiglie che vogliono imparare i concetti base per la sana alimentazione. Questo per me è stato un traguardo e una soddisfazione enorme perché alla base del mio lavoro c’è di fatto la prevenzione che è l’arma più potente per garantire il futuro in salute dei nostri figli».
Cosa consigli ad un giovane appassionato che desidera intraprendere il tuo medesimo percorso?
«Prima di arrivare all’online a mio avviso è imprescindibile un periodo di lavoro “sul campo” e parlo di ambulatorio, centri privati, ristorazione collettiva. È innegabile che l’online sia oggi una grande risorsa, ma rischia anche di creare situazioni difficili, soprattutto se manca l’esperienza della gestione del cliente. Nel mio settore è innegabile che una certa esperienza di vita ti permetta di arrivare a parlare ai genitori con lo stesso linguaggio. E poi sicuramente cercare di affiancare qualche bravo professionista permette di acquisire i trucchi del mestiere che lui stesso ha imparato nel tempo».
