Dietro al Barbiecore c’è di più
Finalmente il 20 luglio è uscito al cinema il film più atteso dell’anno: Barbie. Proprio grazie a tutte le aspettative che si sono create attorno a questa produzione, si è sviluppato un trend che ci fa vedere davvero il mondo tutto rosa. Il Barbiecore ha invaso tutte le piattaforme social, e non solo. È da più di un anno che la gente ha cominciato a sentire il bisogno di esternare tutto l’amore che prova nei confronti di questa bambola iconica e di tutto il mondo che le gira attorno.
Dopotutto Barbie fa parte dell’infanzia della maggior parte dei bambini e vedere un film incentrato su di lei ha scatenato in tutti la voglia di adottare uno stile tutto rosa, fatto di “vera finzione”, eccentrico, glitterato ed eccessivamente fake. Lo abbiamo visto sia sui principali social, sia sulle passerelle di brand come Balenciaga, Jacquemus e Valentino, ma anche su molte celebrità come Zendaya, Jenna Ortega, Gigi Hadid o Kim Kardashian.
Quando il film è uscito nelle sale tutti coloro che sono andati a vederlo hanno cercato di ricreare, chi più chi meno, gli iconici outfit, ed in questo modo il mondo e lo stile di Barbie sono, piano piano, rientrati a far parte della nostra quotidianità, questa volta però con un messaggio molto più profondo al di sotto.
Infatti, quello che il film vuole evidenziare è un’interpretazione di Barbie che la vede come un modello che ispira l’emancipazione e che invita all’inclusività. Barbie non è più un’icona irraggiungibile e perfetta, ma anzi, Barbie vuole essere la rappresentazione di tutte le donne, senza dare importanza alla taglia, all’etnia o alla professione e guardando il trend del Barbiecore in modo un po’ più profondo, notiamo che non consiste solo nel vestirsi di rosa e rifare i trend di TikTok, ma è una presa di coscienza e uno stimolo a riflettere su temi importanti e talvolta esistenziali. Questo film, il Barbiecore e in generale l’idea di Barbie, non si riflettono solo sul nostro modo di vestire, ma ci esortano a rivedere una serie di valori e stigmi sociali che fanno parte della nostra realtà e che devono però cambiare. Insomma dietro a dei capelli biondi e ad un vestito rosa può esserci molto di più.