Bici e Barca tra Laguna e Barene
È arrivato il momento di immergersi in una ciclo-escursione unica nell’ambiente naturale della Laguna Nord di Venezia, patrimonio mondiale dell’Unesco.
Non tutti sanno che la bella ciclabile del Casson, che affianca l’omonimo canale, dal 1632 altro non era che la porta per l’entrata in laguna di merci e persone su imbarcazioni che provenivano da Nordest. L’edificio “Alle Porte” delle conche del Cavallino (comune di Cavallino-Treporti) era l’antica dogana della Repubblica di Venezia, punto strategico per il controllo e per i dazi doganali.
Dobbiamo ricordare che, grazie alla volontà e alle risorse economiche di Daniel Nys, mercante fiammingo con svariati interessi nella città di Venezia, vennero costruite le porte vinciane, permettendo così alle imbarcazioni di transitare tra il fiume e la laguna, equilibrando i due livelli di marea.
Poco più avanti possiamo percorrere la nuova ciclabile sospesa sulla laguna, un’opera fantastica e unica in Europa.
Non manca molto per raggiungere la metà del percorso e prendere la nostra imbarcazione che ci porterà dall’altra parte della laguna, trenta minuti circa di navigazione per arrivare a Lio Maggiore. Una mini crociera tra le acque calme della Laguna Nord, tra barene e velme, attraversando una natura incontaminata ed un ecosistema fragile da preservare.
La strada sterrata, via Lio Maggior che costeggia alla nostra sinistra il Canal Caligo, ci conduce di fronte alle rovine dell’omonima Torre, importante punto di pedaggio della Serenissima tra laguna e fiume Piave, ora Sile, confine tra i territori diocesani di Equilo e di Torcello.
Nel primo medioevo le Torri rappresentavano importanti punti di riferimento per la navigazione interna, una sorta di faro; oggi di alcune è rimasta solo la toponomastica come, ad esempio, Torre di Mezzo, Torre di Fine, Torre di Livenza.
Una giornata che regala natura, ambiente e movimento. Tutto questo lo puoi visitare grazie a noi Realbikeguides.
Chiamaci subito e, come sempre… Felici in bici!