Gli orti della laguna
Una semplice ciclo-escursione verso il cuore della laguna Nord, dove la strada sembra sospesa sull’acqua. Tenendo la laguna alla nostra destra, il percorso ci porta verso il piccolo centro di Treporti (nel comune di Cavallino-Treporti), con la sua bella piazza e la chiesa della Santissima Trinità che, anche se non antica, merita una visita all’interno dov’è possibile ammirare l’omonima “pala” del XIX° secolo. Non tutti sanno che il nome Treporti deriva dalle tre bocche di porto che, in passato, confluivano, rispettivamente Lio Maggiore, Torcello e Ammiana, intervallate dai canali Pordelio, Portosecco, e Saccagnana.
Alla nostra destra, il canale Saccagnana ci accompagna sino all’omonima piccola corte rurale del Prà de Saccagnana, circondata da alcune case e dalla villa rinascimentale veneziana Zanella del XVI° secolo, con il piccolo oratorio. Ora la nostra strada, circondata dall’acqua, ci conduce dopo qualche chilometro nella piazza di Lio Piccolo, con il campanile e la piccola chiesa di Santa Maria della Neve, il palazzo della famiglia veneziana Boldù del XXVII secolo e le poche case che compongono questo borgo antico.


Lio Piccolo, già conosciuta in epoca romana, era un’isola rivolta verso il mare “Litus Album”. Recenti ricerche archeologiche dell’università di Venezia hanno riportato alla luce una Domus, primo esempio di villa romana nella Laguna di Venezia nell’antico litorale altinate.
E, infine, la nostra ultima meta, le Mesole “Media Insula” equilibrio tra terra e acqua. Il suo edificio più caratteristico, il Convento delle Mesole con i suoi camini rotondi, sembra faccia riferimento ad un monastero femminile sorto nel 1380, nelle immediate vicinanze sorge il piccolo oratorio di origine seicentesca dedicato a Santa Maria del Carmine. Gli insediamenti creati nel corso del tempo, con orti, frutteti ed eccellenze che la natura regala, come carciofi e giuggiole, da sempre rendono caratteristica quest’area.
Facciamo ritorno stanchi ma felici… in bici!
