La Famiglia in bici

Il bel tempo ci permette qualche ora in più di bicicletta, per sfruttare al massimo la voglia di primavera venite con noi alla scoperta del territorio! Viaggiare in bicicletta con i propri figli può essere un’esperienza davvero entusiasmante per tutta la famiglia, come dimostrano moltissime testimonianze di ciclo viaggiatori. Fino all’età di un anno il trasporto in bici non è raccomandato, se non per tempi e percorrenze molto brevi. Da 1 a 5 anni è previsto l’uso di un seggiolino di solito anteriore per i più piccoli e posteriori in seguito, anche se spesso i giovani ciclo viaggiatori preferiscono la piena visuale e la sensazione di condurre la bicicletta.

In alternativa, soprattutto per i viaggi più di più giorni, è possibile utilizzare il rimorchio per bici, ottima soluzione anche se i bimbi sono due. È costituito da un carrello a due ruote che si collega alla bici con un gancio alla ruota posteriore. All’interno di questa piccola carrozza decappottabile, il bambino può mangiare, dormire, giocare mentre il panorama gli sfila ai lati. Dai cinque anni o quando il bambino avrà imparato ad andare in bicicletta da solo e avrà maturato la giusta confidenza, fondamentale sarà la scelta degli itinerari preferibilmente su piste ciclabile protette. Una tappa intermedia tra il rimorchio e la piena autonomia è costituita dall’appendice monoruota o cammello, da ancorare al telaio della bici del genitore, al portapacchi o il tubo reggisella che da maggiore libertà al bimbo insieme alla possibilità di pedalare. 

Lo sterzo è solidale con quello della bicicletta che traina ma la pedalata autonoma. In ogni caso fondamentali durante il viaggio sono l’ascolto e l’accoglienza delle esigenze dei piccoli viaggiatori. Consigliamo per esperienza ciclo viaggi non superiori ai 30 /40 km giornalieri, non tanto in ragione della fatica, spesso avvertita molto meno di quanto si possa pensare, quanto per permettere quelle soste di gioco pasti, merende e riposo che sono indispensabili e gradite ai piccoli ciclisti. È necessario l’uso del casco e prevedere sempre un adulto in testa e uno in coda al gruppo.

Utile anche la bandierina con un’asta flessibile da collocare sul carrello, ma anche sulla bici del bambino per segnalare gli eventuali veicoli il piccolo utente della strada. Alcuni suggerimenti di viaggio, proprio perché la bicicletta non conosce ostacoli, sono le numerose possibilità dalle ciclo vie europee più note alla gita fuori porta che non si trova in nessuna guida. Da poter affermare che è sufficiente uscire di casa in bicicletta per trovare la propria vacanza, da soli oppure con noi di realbikeguides e comunque……..sempre felici in bici!