Cosa ascoltare sotto l’ombrellone
Il sole splende alto nel cielo e una leggera brezza marina allieta le nostre giornata al mare sotto l’ombrellone. E, in questi casi, cosa c’è di meglio che rilassarsi o fare delle attività in compagnia della musica?
Delle buone cuffie connesse o collegate al nostro Smartphone sono ormai un must have delle giornate in spiaggia. La musica è un’ottima compagna che non solo ci aiuta a passare momenti di noia, ma può essere la colonna sonora perfetta per ogni fase della giornata.
Iniziamo dal mattino. Il fresco tipico delle prime ore della mattina è l’ideale per fare delle attività fisiche ed energiche: una semplice passeggiata in riva al mare o nella battigia, una sessione di risveglio muscolare o, per i più temerari, una bella corsetta rigenerante. La musica deve mantenere il passo dell’attività fisica. Puoi ascoltare artisti Pop, come ad esempio Dua Lipa, Post Malone o Taylor Swift, Rock e Indie rock con gli AC/DC, Guns N’ Roses o i Rolling Stones e, se l’attività fisica è intensa, puoi alzare i BPM con della buona Techno o con del sano Heavy Metal.
Il pomeriggio, causa il forte caldo, è il momento ideale per rilassarsi sotto l’ombrellone. Perfetto è qualcosa di più agiato come la musica Ambient, meglio se accompagnata da suoni della natura, oppure la cosiddetta “Chillout music” (da ascoltare assolutamente la sua variante LoFi. Trovate ottime playlist su Spotify e YouTube).
Un buon aperitivo è da considerare tale se oltre alla meravigliosa luce del tramonto, si ascolta la musica giusta. Qui si fa largo la Latin music, che comprende il famoso Reggaeton, ma anche la Trap latina, la Salsa, la Bachata e tante altre. Un consiglio è fare aperitivo a ritmo di Country, mettendo nella vostra playlist artisti come Luke Combs, Blake Shelton e Chris Stapleton, oppure sulle straordinarie atmosfere che solo la musica Jazz sa regalare.
E, ricordate, la buona musica si ascolta anche su Radio Jesolo Web, app compresa.
I DNA CONSIGLIANO..
Per i più mattinieri: Guns N’ Roses – Appetite for Destruction
Per i più rilassati: Eddie Vedder – Into the Wild
Per i più aperitivi: Luke Combs – This One’s for you