Il farro: da 5000 anni sulle nostre tavole

Il farro è un grano antico le cui origini si possono far risalire a oltre 5mila anni fa in Medio Oriente, coltivato e diffuso poi in Svizzera, Germania e Francia, Grecia e Italia – a Roma veniva usato dai legionari romani che ne facevano delle gallette da portare con se quando dovevano viaggiare per le loro campagne di conquista – ed in numerosi altri Paesi. All’inizio del XX secolo è stato quasi completamente sostituito dal frumento, a causa dell’abilità della pianta di grano di produrre quantità più alte di frumento piuttosto che di farro.

Il grano moderno è stato allevato per rendere più facile la crescita, il raccolto, ed è stato trattato per un uso nella cottura commerciale. Il farro non ha subito questi cambiamenti e mantiene il suo sapore e la sua nutrizione: contiene più proteine del grano e le sue proteine sono più facili da digerire. Ciò significa che alcune persone che sono allergiche al grano possono, invece, tollerare il farro, che è anche una fonte eccellente di nutrienti essenziali. Per citarne alcuni: Tiamina, niacina, riboflavina, magnesio, nonché vitamine B, carboidrati complessi, sempre popolari come componenti della fibra.

Ecco alcuni buoni motivi per amare il farro: contiene più proteine, aminoacidi, vitamine B e minerali rispetto ad un frumento ibrido; contiene proprietà anallergiche; è compatibile con tutti i tipi di sangue; aggiunge un sapore di nocciola agli alimenti quando lo si usa.

Insalata di farro

Ingredienti

  • Farro perlato 240 gr
  • Pomodorini 300 gr
  • Provola 300 gr
  • Broccolo grande1
  • Fagiolini 150 gr
  • Gherigli di noci 100 gr
  • Basilico q.b.
  • Scorza di limone q.b.
  • Sale q.b.
  • Olio extravergine di oliva q.b.

Preparazione

Per preparare l’insalata di farro, inizia facendo cuocere il cereale in abbondante acqua bollente e salata, per circa 25 minuti 1 o in base ai tempi indicati sulla confezione. Lava i fagiolini sotto l’acqua corrente e spuntane l’estremità con un coltello. Porta a bollore una pentola piena di acqua, versa i fagiolini e fai cuocere per una decina di minuti. Lava anche il broccolo e taglia il gambo. Stacca delicatamente con le mani le cimette e riducile in parti più piccole con un coltello. Fai cuocere le cimette di broccolo in abbondante acqua bollente per 5 minuti. Lava i pomodorini sotto l’acqua corrente e tagliali a metà. Affetta la provola a dadini . Scola i fagiolini e tagliali a tocchetti più piccoli . Scola il farro e mettilo in una ciotola ampia. Aggiungi i pomodorini, i fagiolini, i broccoli, lessati e ben scolati, e la provola. Guarnisci con le noci sbriciolate grossolanamente. Profuma con la scorza di limone grattugiata e il basilico fresco. Insaporisci con l’olio d’oliva e il sale e mescola per bene tutti gli ingredienti. Quindi, impiatta e servi: l’insalata di farro è pronta per essere gustata!

Consigli

Puoi sostituire la provola con la scamorza, una caciottina di capra o della feta greca; se hai ospiti vegani a cena, ometti il formaggio e utilizza ceci lessi, hummus di lenticchie o dadini di tofu in padella. Al posto delle noci, puoi optare per degli anacardi o dei semi misti. A piacere, puoi insaporire il farro con timo, erba cipollina o prezzemolo fresco. L’insalata di farro con verdure si conserva in frigorifero per massimo 1-2 giorni, chiusa in un apposito contenitore ermetico.

Il “Cornaro” si segnala nel panorama scolastico nazionale come una delle scuole più prestigiose ed attive, in grado di esercitare un ruolo propositivo e trainante per l’intera filiera dei servizi alberghieri, della ristorazione, commerciali e turistici.

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