Gite per bambini nella natura
Jesolo è un perfetto punto di partenza per andare alla ricerca di luoghi nascosti, immersi nella natura, utilizzando le numerose piste ciclabili e pedonali. Esistono tanti itinerari, adatti a tutta la famiglia, da fare a piedi, col passeggino o in bici, che mostrano una Jesolo alternativa e spesso sconosciuta anche dai residenti! Ve ne consiglio alcuni!
Dalle Torri di Piazza Drago al centro
Per chi risiede al lido e vuole visitare il Paese, o per chi è in Paese e vuole raggiungere il mare, può percorrere la pista ciclabile che collega le due Jesolo, una tranquilla pedalata in sicurezza che affianca la strada principale. Se invece preferite un percorso meno lineare, potete optare per la variante dell’argine che costeggia il fiume Sile e che unisce la zona del Comune di Jesolo, immerso nel Parco Dei Cigni, al lido.
Dalla Pineta alla Laguna del Mort
Se volete scoprire una Jesolo diversa, lontano dalla confusione delle principali piazze del lido, potete immergervi nella Pineta, un bosco in cui rilassarsi nel verde e godere della calma che caratterizza questa zona. Da qui si raggiunge Cortellazzo e, superato il fiume Piave su un ponte di barche, si arriva a Torre di Fine, per poi seguire l’argine del Revedoli e raggiungere la Laguna del Mort. Un ambiente molto particolare, costituito da dune, bosco e da una bellissima spiaggia naturale e incontaminata.

I salsi
Ci spostiamo in via Drago Jesolo, appena fuori il centro di Jesolo Paese. Dalla Torre del Caligo parte una pista ciclabile che arriva a Caposile e, volendo, continua fino a Treviso, costeggiando da un lato la bellissima laguna, che si può ammirare da alcuni punti sospesi, e dall’altro il fiume Sile.
Lio Maggiore
Appena prima della Torre del Caligo si può svoltare a sinistra per Via Lio Maggiore, una strada sterrata di circa 8 km che si inoltra nella laguna costeggiando il canale Caligo. Non esistono mezzi di trasporto, quindi è necessario poi tornare indietro, non senza aver fatto una sosta nei pressi dell’agriturismo la Barena. Una pace, un silenzio in mezzo alla laguna, da cui si riesce a vedere Jesolo e Cavallino da una parte e, nelle giornate più terse, le montagne dell’arco alpino e perfino i Colli Euganei dall’altra.

Via Cristo Re
Per chi ha tempo e gambe, è bellissimo percorrere la Via Cristo Re. E’ possibile lasciare la macchina appena dopo il ponte di Cavallino, attraversare la strada e, costeggiando il fiume Sile, arrivare fino al Comune di Jesolo Paese (sono circa 9 km). Da lì si può prendere l’autobus per tornare alla macchina. Se volete, potete anche fare il giro contrario, dal Comune di Jesolo a Cavallino e ritorno in autobus.
Verso Cavallino e oltre
Se volete andare in direzione Cavallino, invece che prendere la Via Cristo Re dopo il ponte, voltate a sinistra e lasciate il canale Casson sulla destra. Una bellissima pista ciclabile e pedonale vi porterà fino in piazza a Cavallino, dove trovate anche un noleggio di barche elettriche. Da non perdere la nuovissima pista ciclabile sospesa sulla laguna, in Via Pordelio, non ancora del tutto completata, una location unica per scattare delle suggestive foto al tramonto.

Lio piccolo
Spingendoci ancora più lontano, possiamo arrivare a Lio Piccolo, per osservare i famosi fenicotteri rosa. Il consiglio è di andare fino a Treporti con la macchina e da qui noleggiare una bici, percorrere via Saccagnana fino all’osteria da Pupi e voltare a sinistra in Via Lio Piccolo, una strada che sembra non finire mai, in mezzo alla laguna, che arriva fino al pittoresco borgo di Lio Piccolo, con la sua piazza della chiesa e del campanile, in terra battuta, immersi in un’atmosfera d’altri tempi. Una gita che merita davvero e che rilassa mente e spirito!