L’agguato

Io sono gatta Cinerina, tutti mi chiamano Cini ma anche “Fornasotta” per via delle mie umili origini, nata in una famiglia di contadini alla periferia di Jesolo. Ero molto piccola quando sono venuta ad abitare in questa bella casa ed ho dovuto imparare in fretta tutti i trucchi e le astuzie che un gatto deve sapere. Allora era ancora viva la mia bisnonna Ginni, una grande ed autorevole gattona che sapeva mettere al proprio posto chiunque: bastava uno sguardo e un grugnito e tutti in casa obbedivano, insomma un generale! Ben presto ho potuto dimostrare quello che sapevo fare, perché giravano delle voci denigratorie su di me, come: “grassona”, “panciona”, “fannullona”! Ma venne il giorno del riscatto.

Mi trovavo fuori dal mio giardino, sotto il muro della casa di fronte ad un certo punto il suono di una danza: tic, toc, tichetè, toc ….! Mi accuatai raso terra…. E fu un gioco da ragazzi prendere al volo quello sbarbatello impudente di un uccellino! Pensai di portarlo a casa, ma fu una pessima decisione, il clima era avverso: i cani miei coinquilini, volevano rubarmi la preda, e la mia padrona di casa, che aveva seguito tutta la scena, mi inseguiva gridandomi ogni sorta di improperi! Tentai di fuggire ma ero appesantita dal grosso fardello. Alla fi ne dovetti soccombere, fui privata del mio trofeo, ma non tutti i mali vengono per nuocere! Infatti l’uccellino con il suo lungo becco, diede una bella beccata alla mia padrona! “Aia, bella gratitudine!”gridò lei. Lui volò via e noi tutti restammo con un pugno….di….piume!

Sono Carolina Del Tatto, in Severo. Insegnavo alle scuole elementari; all'inizio della mia carriera ho seguito i bambini con disabilità. Ho orgogliosamente 83 anni ed ho iniziato a scrivere fiabe.

Start typing and press Enter to search