Concessioni Balneari: concluso l’H-ACK di Mareblu Adriatica in H-FARM
Sette i gruppi che hanno lavorato a progetti innovativi per ridisegnare la “Spiaggia del Futuro” e rivedere la gestione dei lidi italiani.
Si è svolto sabato 11 marzo l’H-ACK La Spiaggia che Vorrei, un evento che ha coinvolto i giovani per sviluppare e innovare le aree balneari italiane. Gli obiettivi erano quelli di preservare, tutelare e valorizzare l’ambiente e la biodiversità, salvaguardare il patrimonio culturale del territorio e rendere le spiagge accessibili a tutti offrendo servizi ed esperienze innovative in risposta alle necessità delle persone e alle linee guida della Direttiva Bolkenstein.
I progetti presentati si sono concentrati sull’accessibilità per i disabili, sulla sostenibilità, su edutainment e su un’esperienza immersiva tramite la creazione di mobile App, laboratori creativi per giovanissimi e piattaforme digitali dove chi vive la spiaggia può interagire con i gestori e le istituzioni.
Tutti progetti meritevoli, ma i giurati alla fine hanno votato il team che ha proposto un progetto focalizzato sul creare una community dedita alla salvaguardia e alla pulizia delle spiagge, attraverso l’inserimento di cassonetti smart e una piattaforma che monitora il comportamento dei clienti e premia i più meritevoli.
Presenti alla premiazione finale anche anche Lucas Pavanetto, Consigliere Regionale del Veneto e Presidente del Consiglio Comunale di Jesolo, il Vice Sindaco di Jesolo Luca Zanotto e la Coordinatrice del G20 Spiagge nonché Sindaca di Cavallino-Treporti Roberta Nesto. La Sindaca di Eraclea Nadia Zanchin, e il Presidente di Federalberghi Veneto Massimiliano Schiavon.
“La collaborazione con H-FARM è stata il veicolo il cui scopo principale, è quello di generare un orientamento positivo e creare ed aggiungere valore al nostro brand, nell’ottica di migliorare i servizi e dare all’ospite sempre più attenzione. Un evento così è un’evoluzione del modo di fare impresa oggi, dove l’attenzione alle esigenze emozionali dei clienti è stata interpretata grazie al grande lavoro dei team dei giovani studenti, che hanno saputo tradurre nei progetti un’ azione esperienziale, una nuova vision innovativa in linea con le nuove esigenze del turismo balneare. Le nostre aspettative sono state rispettate, inseriremo i nuovi input, creando benefici ed un nuovo posizionamento nel comparto, grazie anche ad investimenti e promozione.”
Alessandro dott.Iguadala