Jesolo capitale per due giorni della gestione zoologica dei rettili
Si è appena concluso al Tropicarium Park il workshop specialistico internazionale sulla gestione e cura dei rettili.
L’A.I.G.ZOO, associazione italiana che riunisce i guardiani di zoo (conosciuti anche col termine inglese di ‘keeper’) di tutti i più grandi parchi zoologici italiani, quest’anno ha scelto il Tropicarium Park di Jesolo come sede del “Workshop teorico-pratico nazionale sui rettili”. Le due giornate sono servite ad informare su gestione e cura dei rettili all’interno dei parchi favorendo lo spirito di collaborazione fra le più importanti strutture zoologiche italiane e straniere che ospitano i rettili. Il workshop è stata un’occasione di crescita formativa per tutti gli operatori keeper presenti che ha contribuito alla costruzione di reti tra i diversi parchi italiani all’insegna della crescita professionale, dello scambio di idee e delle esperienze condivise.
A partecipare una trentina di guardiani di zoo provenienti da tutta Italia, strutture zoologiche come: il “BioParco” di Roma, il “Safari” di Ravenna, lo “Zoom” di Torino, il “Natura Viva” di Bussolengo, il “Cappeller” di Cartigliano, ed altri. A tenere il corso nell’arco di due giornate, cinque professionisti della gestione dei rettili tra cui tre relatori italiani, Diego Cattarossi, veterinario e responsabile scientifico Tropicarium Park, Paolo Zorzi, biologo e responsabile didattica Tropicarium Park, e Giulia Agnolon, direttrice scientifica Parco Zoo Punta Verde, esperta in training e benessere animale, e due esperti di nazionalità estera, Gabor Dalmati, consulente europeo sulla gestione dei terrari e degli animali, e Ivan Cizelj, curatore dei rettili allo zoo di Zagabria.
PARTE TEORICA. Gli interventi dei relatori vertevano su questi temi: cooperazione zoo-appassionati per la salvaguardia e la conservazione delle specie, il ruolo educativo degli zoo, rettili alieni invasivi e responsabilità, il caso del Lampropeltis getula e benessere dei rettili, utilizzo di arricchimenti e training per migliorare la vita dei nostri animali. Infine le ultime tematiche del workshop riguardavano: lavorare in sicurezza con i rettili, la costruzione dell’ambiente perfetto per i nostri rettili, prevenzione malattie e gestione di un rettilario.
PARTE PRATICA. L’esperienza sul campo è consistita nella costruzione e nell’impiego di arricchimenti ambientali ed alimentari dedicati ad alcuni animali della struttura del Tropicarium Park. “Si intendono migliorie strutturali” ha spiegato il direttore Diego Cattarossi “per esempio la costruzione di tane, nascondigli, punti per prendere il sole”. Inoltre i partecipanti si sono cimentati nei metodi di somministrazione del cibo, ad esempio nella tecnica di appendere la verdura destinata al nutrimento dei rettili così da simulare l’atto dello “strappo” che l’animale dovrebbe mettere in atto in natura, a cui si aggiunte la stimolazione cognitiva cagionata dalla difficoltà di raggiungere il cibo, oppure sensoriale rappresentata dall’immissione nella vasca o nel terrario di riferimento di qualcosa di odoroso così da stimolare l’olfatto.
A.I.G.ZOO (Associazione Italiana Guardiani di Zoo). È un’associazione che nasce per riunire i guardiani di zoo (o Keeper), ossia chi lavora con gli animali all’interno degli zoo. Organizza eventi formativi a libero accesso: ad esempio quest’anno vari workshop come: “Gestione dei pachidermi”, “Collaborazione Guardiano-Veterinario di Zoo”, “Lemuri”, ecc. La maggior parte sono eventi teorico-pratici che consistono in ritrovi in un parco zoologico con relatori esperti della relativa tematica che relazionano su varie nozioni dedicate alla tematica a cui si aggiunge l’esperienza pratica su quanto appreso.