Quell’angolo cieco
I punti ciechi, noti anche come angoli ciechi o morti di un’auto, sono zone inaccessibili al campo visivo del conducente che, quindi, non ha una visione chiara e precisa di ciò che lo circonda, nonostante utilizzi uno specchietto retrovisore (interno o esterno alla vettura). Più grande è il veicolo, maggiore è l’angolo con cui il conducente non avrà visione completa.
Dove si trova l’angolo cieco dell’auto
I punti ciechi o angoli morti possono dipendere dall’auto, ma i più evidenti riguardano i lati posteriori dell’auto, in misura minore, la visione dietro i pilastri ai lati del parabrezza. Nelle auto più grandi, questi possono trovarsi anche nella zona posteriore.
L’angolo cieco è, quindi, una porzione di spazio dietro la propria vettura caratterizzato dal fatto che, quando un altro veicolo la sorpassa, si troverà in una zona, per un breve periodo di tempo, che risulta temporaneamente invisibile negli specchi retrovisori.
In altre parole, per il guidatore, l’automobile che cerca di sorpassarlo sparisce dal retrovisore interno e ricompare dopo qualche attimo in quello esterno. Se proprio in quel momento si decide di realizzare un sorpasso il rischio di collisione è altissimo.
In base al tipo di veicolo si possono avere più angoli ciechi o meglio fino a quattro punti ciechi per un’automobile, fino a cinque per i furgoni e fino a 3 per gli autobus.
Come evitare gli angoli ciechi
Esistono diversi accorgimenti che possono aiutarci a ridurre i rischi relativi agli angoli ciechi:
Regolare correttamente il sedile: per avere una buona manovrabilità e visibilità di tutti gli specchietti retrovisori.
Regolare gli specchietti retrovisori: quelli laterali sono molto utili per evitare l’angolo cieco. Assicurarsi di riuscire a vedere solo la parte posteriore del veicolo, in modo da avere una visione più periferica mantenendo il punto di riferimento spaziale. Lo specchietto centrale deve essere centrato sul lunotto posteriore.
Usare sempre le frecce: si ricorda quanto può essere pericoloso cambiare corsia senza segnalare la manovra. Farlo anche se sembra molto ovvio e se si ha la sensazione che non ci sia nessuna macchina che segue.
Fare attenzione a qualsiasi manovra: quando si deve sorpassare, cambiare di corsia o attraversare una rotonda, è necessario essere consapevoli dell’ambiente circostante per non perdere di vista nessuna macchina che potrebbe finire nell’angolo cieco.
Muoversi: se non siamo sicuri di una manovra perché non si vede bene un punto dall’interno del nostro veicolo, muovere la testa avanti e indietro per cercare di vedere tutto. Alcuni angoli ciechi resteranno parzialmente invisibili, ma aiuterà.
Avere un sensore di angolo cieco può aiutare a superare qualsiasi mancanza di visibilità nella propria auto.