Scopriamo il Sagrantino
Probabilmente importato dalla Grecia nel periodo medioevale dai monaci bizantini, sicuramente allevato dai Francescani spagnoli nella città di Montefalco. Originariamente atto a produrre un vino passito, ove poter comprimere la grande nota tannica di questo vino, attualmente è sicuramente uno dei grandi vini rossi italiani.
Grande merito del suo successo lo deve a Marco Caprai che ne ha ingentilito l’aspetto rude e lo ha reso un vino di grande stoffa e lunghissima durata. Colore rubino tendente al granato con l’affinamento, corposo e fruttato di mora matura, tannico e di grande persistenza. Si accompagna con grigliate di carni succulente e nella versione passita, rara ma preziosa, a formaggi stagionati e pecorino di fossa.