L’ospedale ha cominciato a rifarsi il look

Completamente ristrutturata l’area di sosta interna. A breve i lavori per quella esterna e nuovi ingressi per ambulanze e accesso alla zona ospedaliera

Il rilancio dell’ospedale inizia anche dalla struttura. Magari dal parcheggio. Stretto ancora nella morsa della pandemia, che lo sta vedendo trasformato in Covid-Hospital e quindi in prima linea in questa lotta, il nosocomio di via Levantina inizia a vedere migliorati alcuni suoi servizi esterni.

In attesa di quell’intervento strutturale annunciato dall’ex direttore generale Carlo Bramezza: un progetto da ben dieci milioni di euro, a testimonianza dell’interesse che si continua ad avere verso l’ospedale di Jesolo.

IL PIAZZALE HA UN NUOVO LOOK

Più posti auto, nuova pavimentazione, nuova viabilità e uno sguardo al futuro considerato che è fornito di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici. Il tutto con un investimento di 201 mila euro. In cinque mesi di lavori, il piazzale di 2900 mq, dedicato in gran parte alla sosta dei veicoli sia per l’utenza e sia per il personale dell’Ulss4, è stato completamente rinnovato. L’intervento, svolto, in due stralci, ha previsto in primis la rimozione dell’asfaltatura nella parte destra del piazzale per procedere alla posa di tubazioni drenanti e poi, in superficie, di una pavimentazione “grigliata”.

Un secondo stralcio dei lavori ha interessato la parte sinistra del piazzale (a ridosso del pronto soccorso) dove con la stessa procedura sono stati realizzati altri parcheggi per mezzi di emergenza, di pubblica sicurezza e taxi. L’area destinata al parcheggio può ora ospitare più veicoli grazie alla disponibilità di 50 posti auto di cui 6 riservati ai veicoli di persone con disabilità, 3 per donne in gravidanza o mamme con bambini piccoli al seguito, 4 posteggi sono forniti di colonnina di ricarica elettrica. Non mancano quindi gli stalli per biciclette e un’area riservata ai ciclomotori.

FILIPPI PLAUDE AL PROGETTO

“Continua il percorso di riqualificazione ed ammodernamento per il nostro ospedale fronte mare – ha spiegato il direttore generale, Mauro Filippi – . Questo piazzale migliora l’accesso alla struttura e aumenta e disciplina le soste, ha una capacità drenante decisamente migliore alla precedente. E’ stata, inoltre, migliorata la vivibilità nell’area d’ingresso alla struttura, in precedenza luogo di soste selvagge, è stato mantenuto il verde ed è stata illuminata tutta l’area di 2600 mq con la presenza di lampade a basso consumo energetico e a ridotto inquinamento luminoso”.  

A BREVE INTERVENTI ESTERNI

Il sindaco Valerio Zoggia ha annunciato che a breve inizieranno i lavori per la realizzazione del parcheggio in via Levantina, antistante l’ospedale. Non solo. Una rotatoria verrà realizzata all’altezza dell’intersezione con via Nervesa della Battaglia.

Il piano particolareggiato prevede anche una nuova viabilità lungo via Vittorio Veneto. Un nuovo accesso per le ambulanze e una nuova immagine dell’ingresso principale all’area ospedaliera.

Il nuovo direttore generale è Mauro Filippi.

Ha 57 anni, abita a San Donà di Piave, sposato e padre di tre figli. Ha una laurea magistrale in scienze infermieristiche ed ostetriche. successivamente ha conseguito la laurea in scienze dell’educazione e, con lode, il titolo di dirigente dell’assistenza infermieristica. Una curiosità: Filippi è il secondo infermiere-direttore generale di un’azienda pubblica in Italia (la prima è Marinella D’Innocenzo all’Asl di Rieti) e il terzo Dg infermiere in assoluto.

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