Page 13 - ViviJesolo-03-2022
P. 13
intervistaattualità
questo tipo di energia. Per questo motivo sicale, all’orchestrazione e, soprattutto, a
abbiamo allestito un ensemble corposo, quello che dicono le canzoni».
con un arrangiamento dinamico ai fiati».
Anche questa sembra una scelta voluta,
Sembra quasi una grande celebrazione soprattutto se pensiamo a certe noti-
della musica… zie… La sensazione è corretta?
«E’ una sensazione voluta: ci sono chitarre «Dopo due anni di stop e coi venti di
magiche, percussioni, sintetizzatori, tam- guerra che tirano, non è soltanto un pia-
buri, pianoforti, organi, archi e una vera e cere, ma quasi un dovere quello di tornare
propria orchestrina di fiati. Per me è come a suonare, di far star bene le persone, farle
fosse la prima volta, perché in fondo, a cantare, ridere, commuovere, emoziona-
guardar bene, ogni volta lo è». re. E, soprattutto, farle gioire dallo stare
insieme, stretti stretti, celebrando in mu-
A fare da filo conduttore è “Cip!”, l’al- sica ciò che ci tiene uniti a dispetto di ciò
bum che segna i suoi dieci anni di car- che ci divide».
riera…
«Ho pensato al concerto come a una spe-
cie di "Best of", con particolare atten-
zione per "Cip!" ma con tanti momenti
diversi, da quelli più movimentati, oserei
dire rock a quelli più folk, tra canzoni da
cantare a squarciagola e momenti più in-
timi piano e voce. Se vogliamo possiamo
intenderla come una grande festa, non a
caso nel palco siamo in tanti».
Questa scelta ha influito anche nella
scaletta?
«Dico che sono molto contento della sca-
letta elaborata: volevo che questo fosse un
live gioioso e leggero, con dei momenti
giocosi, ma senza rinunciare al lavoro mu-
giugno 2022 | 13

