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SCEGLIERE
DI AMARSI
a Tutta Psiche
Nell'era dei selfie e del culto dell'immagine piacersi è un atto rivoluzionario.
Amare sé stessi non è sinonimo di narcisismo o egoismo, ma piuttosto saper
riconoscere il proprio valore e prendersi cura di sé con gentilezza e rispetto.
È un aspetto cruciale per la salute mentale e fisica.
A CURA DI L’amore verso sé stessi non è semplicemente una sensazione di
PETRA VISENTIN
benessere, è un’azione, ma soprattutto è una scelta. Quando
NON ci prendiamo cura di noi stessi ci si priva del piacere
di vivere il presente e si perde il controllo sulla propria vita,
compromettendo la capacità di connettersi con noi stessi e
con gli altri. In tali momenti possiamo sviluppare un senso
di inadeguatezza e finire in un vortice di emozioni negati-
ve. Spesso si sente dire che è importante accettarsi per ciò
che si è; tale ragionamento è vero solo in parte. La perfezio-
ne non esiste e cercare a tutti i costi di raggiungerla sarebbe
estenuante e inutile. Diversamente, dobbiamo accettare di
avere dei difetti e delle caratteristiche che non possono es-
sere cambiate e che, per questo, vanno accettate così come
sono. Questo vale per alcune peculiarità fisiche o per alcuni
aspetti della propria personalità che, anche se possono esse-
re armonizzati, non possono essere totalmente modificati. In
questi casi bisogna accettarsi per quello che si è, imparando
a valorizzare gli elementi positivi e ad accogliere anche quel-
lo che non ci piace, gestendolo nel modo migliore possibile.
Tuttavia, per la maggior parte delle cose è possibile apportare
dei cambiamenti che possono farci stare meglio raggiungendo
obiettivi per noi importanti. Nel processo di cambiamento la
FORZA DI VOLONTÀ è basilare rappresentando la benzi-
PETRA VISENTIN na che ci alimenta, che ci spinge verso la ricerca di soluzioni,
È una psicologa clinica, che ci aiuta a mantenere stabili piccoli traguardi in vista di
psicoterapeuta sistemico
– relazionale, mediatore un grande obiettivo e consapevolizzare l’idea che “possiamo
familiare e terapeuta E.M.D.R. farcela” anche quando il gioco si fa duro. Prendersi cura di
Svolge la libera professione
a Jesolo, oltre all’attività sé stessi è, forse, la cosa più difficile da fare, eppure quando
di consulenza e terapia cominciamo a farlo a goderne non siamo solo noi ma anche
rivolta al singolo, coppia
e famiglia, si occupa chi ci sta attorno. Un po’ come succede alla protagonista del
di formazione in collaborazione
con Enti pubblici e privati. romanzo “Per dieci minuti” di Chiara Gamberale dove, su in-
Si occupa anche di dicazione della terapeuta, per dieci minuti al giorno prova a
supervisione e coordinamento
di strutture per l’infanzia 0-6 anni. fare una cosa nuova, una qualsiasi, mai fatta prima. Questo
esercizio, nella sua banalità apparente, innesca tutta una serie
Per scrivere a Petra Visentin:
petravisentin@gmail.com di cambiamenti esterni, ma soprattutto interiori.
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