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È BELLO, È PROFUMATO,
MA NASCONDE
UN PICCOLO SEGRETO.
L’OLEANDRO Spazio Verde
KILLER MORRIS MARIGO
A CURA DI
L’oleandro è una delle piante ornamentali arrostire le carni. Ma, attenzione, la pian- MORRIS MARIGO
più apprezzate e diffuse nel Mediterraneo. ta non è aggressiva: possiamo camminare Progettista e compositore
floreale, ha appreso
Cresce spontaneamente in prossimità dei nei parchi e nei giardini con lo stesso en- questa professione attraverso
l’attività di famiglia e molti studi
corsi d’acqua ed è molto utilizzato per sie- tusiasmo di prima; possiamo restare esta- in questo ambito.
pi e bordure. In Italia si trova un po’ ovun- siati dalla sua bellezza senza temerla, basta Propone realizzazioni romantiche,
razionali, sensibili.
que, soprattutto nelle zone meridionali, in solo gestirla con le dovute attenzioni. Flowerdesigner nella storica
particolare nei parchi e lungo le strade. Fioreria Roma Jesolo,
tutor nella trasmissione
Sempreverde, si presta ad essere coltivato Detto Fatto su Rai2.
facilmente sia in giardino che in vaso su Ecco alcuni semplici consigli
morris@fioreriaroma.com
balconi e terrazzi. A partire dalla prima- Non bere, né utilizzare l’acqua dove sono www.morrismarigo.it
vera e fino ad autunno inoltrato, regala stati messi i rami dei suoi fiori eventual- www.fioreriaroma.com
FB Morris Marigo flowerdesigner
grappoli di fiori - semplici o doppi a se- mente raccolti. IG morrismarigoflowerdesigner
Tel. 0421.951167
conda della varietà - profumati e colora- Non ingerire foglie o fiori, neanche se cotti.
tissimi, con corolle brillanti che vanno dai Non utilizzare il legno per scaldarsi o cu-
toni del bianco al rosa carico, rosso, giallo cinare o, come insegna la leggenda dei sol-
e albicocca. dati di Napoleone, neanche come spiedo.
La natura, però, ci insegna che la bellezza Come si manifesta l’intossicazione da
a volte nasconde dei pericoli. Infatti, l’o- cardenolidi dell’oleandro
leandro, oltre ad essere una pianta molto L’intossicazione inizialmente si manifesta
bella, è anche pericolosa. La sua elevata con episodi di vomito, assolutamente da
tossicità è nota sin dall’antichità: in In- non cercare di fermare perché aiutano a
dia era chiamato kajamaraka, “l’erba che ridurre l’assorbimento delle tossine. A di-
fa morire il cavallo”. Tutta la pianta (che stanza di tempo (anche ore), poi, si ma-
preferisce il clima temperato, ma si adatta nifesta un rallentamento del battito car-
anche al gelo) è tossica: rami, foglie e an- diaco e aritmie. I cardenolidi dell’oleandro
che i fiori. In ogni sua parte, infatti, sono sono particolarmente potenti e, quindi,
contenuti cardenolidi, cioè glicosidi car- agiscono anche a basse concentrazioni.
dioattivi in grado di agire sul ritmo car-
diaco provocando aritmie di varia intensi- Cosa fare in caso di avvelenamento
tà e gravità. La leggenda narra che alcuni Recarsi in un centro di primo soccorso: il
soldati napoleonici morirono per avere suo antidoto è disponibile nei Centri An-
usato il legno di oleandro come spiedo per tiveleni degli ospedali.
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