Page 9 - ViviJesolo-10-2024
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Da solista a comandante: cosa si prova?          Cosa significa, per lei, far parte del Pan?
               «É sicuramente un cambio di prospettiva e direi anche il   «La PAN è uno dei tasselli che compongono l'Aeronautica
               completamento di un percorso: alle Frecce si inizia come   Militare: far parte della Forza Armata è un'enorme soddi-
               gregario della formazione, poi si può essere scelti per un   sfazione per chi ambisce a servire quotidianamente il nostro
               ruolo chiave in volo, come quello del solista nel mio caso.   Paese. Farlo indossando lo stemma delle Frecce Tricolori è un
               Infine, il ruolo di comandante: si vola un po' di meno, prin-  ulteriore privilegio, perché aggiunge anche l'elemento della
               cipalmente durante gli addestramenti o per guidare la for-  rappresentatività nei confronti di tutti quei colleghi che ope-
               mazione nei trasferimenti da un luogo all'altro e durante i   rano con impegno e professionalità in modo meno visibile
               sorvoli, come spesso avvenuto durante il tour nordameri-  del nostro: é sicuramente una responsabilità importante, che
               cano che sta caratterizzando la nostra stagione 2024; allo   però viviamo come un onore e non certo come un peso».
               stesso tempo si ha il privilegio di seguire le esibizioni da
               terra, a diretto contatto con il pubblico, che sa trasmette   Qual è il rapporto, generale della Pan e suo personale,
               entusiasmo ed emozioni uniche».                  con Jesolo?
                                                                «Per le Frecce penso di poter dire che arrivare alla manifesta-
               Non le fa un po' strano vedere gli altri piloti volare, aven-  zione aerea di Jesolo sia come ritrovare un vecchio amico, con
               do lei stesso provato le stesse emozioni?        cui si condividono tanti ricordi ma che si torna ad incontrare
               «La Pattuglia Acrobatica Nazionale è un team in cui l'indivi-  con autentico piacere; lo scorso anno la città ci ha intitolato
               dualità sparisce, é un mantra scolpito in ognuna delle nostre   uno dei suoi accessi al mare, un gesto che ci ha riempiti di
               menti: ciascuno di noi é un elemento funzionale al risultato   orgoglio e gratitudine. Anche a livello personale Jesolo rap-
               del gruppo ed è così anche per il comandante, che durante il   presenta per me quanto detto per la PAN, con l'aggiunta che
               volo di esibizione resta a terra in contatto radio con la for-  quest'anno da comandante potrò godermi appieno il calore
               mazione per fornire preziosi riscontri a chi sta conducendo il   del suo pubblico, stando immerso tra i tantissimi spettatori
               programma acrobatico; io mi sento un tutt'uno con loro an-  entusiasti; é un momento che non vedo l'ora di vivere».
               che quando non stiamo volando insieme ed è una sensazione
               tanto bella quanto appagante».                   Quale il "numero" che più la emoziona?
                                                                «Posso  dire  che,  da  comandante,  restando  a  terra  durante
               Come cambiano le responsabilità?                 l'esibizione, la chiusura del programma acrobatico con l'alo-
               «Le responsabilità cambiano per tipologia e portata: il co-  na riesce puntualmente a toccare le mie corde più emotive:
               mandante è il punto di riferimento per la formazione in volo,   il tricolore gigante che colora il cielo, la potenza della voce
               ma anche per tutte le donne e gli uomini della PAN, circa   del maestro Pavarotti e, soprattutto, l'emozione autentica del
               cento professionisti che ogni giorno lavorano come una squa-  pubblico dietro di me sono un cocktail che ogni volta mi re-
               dra affiatata per rappresentare al meglio i valori e le capaci-  gala vibrazioni stupende, capaci di ripagarmi all'istante degli
               tà di circa 40mila colleghi dell'Aeronautica Militare. Questo   sforzi e dei sacrifici che, insieme alle mie donne e i miei uo-
               vuol dire confrontarsi con professionalità e personalità di-  mini, affronto per poter offrire quel risultato a chi ci guarda».
               verse, quindi diventa indispensabile saper entrare in sintonia   Quale l'esperienza più bella vissuta da pilota?
          PHOTO CREDIT: SIMONE MIRINO (RSV2000)  E com'è cambiato il rapporto con gli altri piloti?  su questo. Voglio scegliere, però, l'esperienza che sto viven-
               con ogni membro della squadra, nella sua unicità».
                                                                «Ce ne sono talmente tante che potrei fare un'intervista solo

                                                                do in questo momento, ovvero il North America Tour 2024:
               «Rispetto e amicizia sono caratteristiche fondanti del rap-
               porto tra i piloti delle Frecce Tricolori e questo aiuta molto
                                                                riportare le Frecce Tricolori sui cieli di Canada e Stati Uniti
               nei passaggi di ruolo: avviene quando da gregario si passa a
                                                                dopo ben 32 anni é un risultato che, per il nostro gruppo, ha il
               ricoprire una posizione di maggiore responsabilità all'interno
                                                                formidabile, con il supporto prezioso di tutta l'Aeronautica
               della formazione e succede anche quando si assume il ruolo di
               comandante. Ho la fortuna di guidare una squadra di ragazzi   sapore dell'impresa, e farlo da comandante di questa squadra
                                                                Militare, é la chiusura di un cerchio per me, una soddisfazio-
               fantastici oltre che professionisti di livello assoluto».  ne e un orgoglio che porterò sempre nel cuore».



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