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ATTUALITÀ
ironman 70.3----
A CURA DI
GIUSEPPE BABBO
Michele e Federico Fontebasso,
imprenditori di Jesolo di 61 e 34 anni, sono
stati tra i 2.900 partecipanti all’Ironman
Venice-Jesolo 70.3. Michele, reduce da
PADRE E ha completato la gara in 5 ore e 22 minuti.
un’operazione al menisco solo tre mesi fa,
Federico, alla sua seconda esperienza e
FIGLIO con alle spalle un grave incidente
che aveva messo a rischio un piede,
ha chiuso in 4 ore e 48 minuti.
Un’impresa straordinaria, che
D’ACCIAIO racconta forza, tenacia e un legame
speciale: non capita spesso di vedere
padre e figlio sfidare insieme
un triathlon di questo livello.
Michele, quando ha deciso di af- Federico, com’è nata la voglia di L’emozione di gareggiare con tuo
frontare l’Ironman? metterti in gioco con Ironman? papà?
«Lo scorso anno, vedendo l’emozione «Cinque anni fa ho avuto un inciden- «Enorme! Lui si era emozionato ve-
di mio figlio Federico al traguardo. La te stradale, investito da un’auto. Sono dendomi all’arrivo lo scorso anno.
sua gioia mi ha colpito così tanto che rimasto a casa per un anno con un Ci siamo allenati assieme, all’alba in
ho deciso di provarci anch’io. Durante fissatore in titanio sulla gamba. Non piscina e in biciletta dopo il lavoro».
la scorsa estate ho iniziato ad allenar- potevo muovermi. Quando me l’han-
mi in mare, la parte per me più dif- no tolto mi hanno detto che non avrei
ficile, simulando il percorso. I primi potuto più fare sport».
riscontri sono stati positivi, così ho
continuato in piscina e in bici anche E invece?
durante l’inverno». «Da quel momento ho iniziato a fare
nuoto; quindi ho fatto una fisiotera-
Durante l’inverno com’è andata la pia importante. Sono tornato a cam-
preparazione? minare senza zoppicare».
«Tre mesi fa ho subito un intervento
al menisco. Fino ad allora non potevo Il passo successivo?
nemmeno allenarmi per la corsa. Ma «Ho iniziato ad andare in piscina a
non mi sono mai fermato: ci sveglia- Monastier con un amico. Lì ho co-
vamo alle 5 del mattino per nuotare. nosciuto i responsabili di Jesolo Tria-
Servono spirito di sacrificio e costan- thlon che mi hanno convinto ad iscri-
za, nello sport come nella vita». vermi alla società».
Ha vissuto momenti difficili durante Da quel momento è nata una nuo-
la gara? va sfida…
«Onestamente no: ero concentrato «Un anno fa ho fatto il mio primo
solo sul traguardo, dove mi aspettava Ironman 70.3: i 21 chilometri li ho
mio figlio. Quel momento ha ripagato fatto tutti camminando in oltre tre
ogni fatica. È stato come realizzare un ore. Successivamente, dopo una vista
sogno: non capita spesso, a 61 anni, di medica, ho iniziato a correre. L’ulti-
correre fianco a fianco con il proprio mo Ironman 70.3 sono stato sotto le
figlio in un Ironman». cinque ore: un risultato importante».
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