Page 11 - ViviJesolo-05-2025
P. 11
AURORA CROSATO 22 anni. «È stata una MATTEO BONATO 27 anni. «Oggi mi sono
giornata bellissima. Volare da la sensazione divertito molto. Ho visto tutto dall’alto. È
di potersi muovere liberamente. Per un po’ stato divertente. La sensazione della forza
ho dimenticato la disabilità. Mi sembrava di gravità che sento in carrozzina, sembrava
di avere il controllo dei movimenti e di po- invertita in aereo; sulla terra sono trattenuto
termi spostare come tutti gli altri, dovun- verso il basso mentre in aereo mi muovo ver-
que volessi. E soprattutto ho fatto qualcosa so l’alto e senza fatica».
che non credevo avrei mai potuto fare».
MICHELA TONETTO 26 anni. «È stata una
LARS 30 anni di Oslo. «È fantastico! Non bellissima opportunità per vivere un’espe-
so se ci sono altre realtà così in Europa, rienza unica. Sembra di navigare nell’aria e di
dove persone con diverse disabilità posso- essere leggerissimi. Vedere il mare e la laguna
no salire su diversi tipi di aeromobili. C’è dall’alto fa dimenticare per un po’ la fatica
anche un sollevatore per aiutare a salire a di muoversi sulla terra. Non avrei mai voluto
bordo chi ha più difficoltà. Gli aerei sono scendere».
adattati al volo per chi non può pilotare
usando le gambe. È stato veramente diver- JENNY COCHETTO 44 anni. «Quest'anno
tente e ho imparato molte cose. È valsa la è stato ancora più emozionante dell’anno
pena arrivare fin qui dalla Norvegia. Ho scorso perché l'elicottero era tutto aperto e si
conosciuto persone fantastiche e visto la sentivano di più i cambiamenti di manovra.
laguna dall’alto che è un po’ un sogno». Volare con il vento addosso dà un grande
senso di libertà. Peccato solo che sia durato
SILVIA FALCIER 25 anni. «È stata una troppo poco».
esperienza molto molto bella. Era la prima
volta che volavo in un aereo acrobatico ed
è stato entusiasmante. Ho visto Jesolo, la
mia città, dall’alto per la prima volta».
ENRICO BENETTON 29 anni de “I ragazzi
del Piave”. «Ero un po’ emozionato, ma
mi è piaciuto tantissimo. All’inizio avevo
un po’ di paura ma poi è stato molto bello.
Vorrei volare ancora».
ENRICO FELTRIN 19 anni de “I Ragazzi
del Piave”. «È stato bellissimo vedere il
mondo dall’alto. Non ho avuto paura. Il
pilota è stato tanto bravo. Mi piacerebbe LA COMMOZIONE DEL PRESIDENTE --------
rifarlo».
«Facendoci provare il volo, ci avete per un attimo tolto
la nostra disabilità». Con queste parole semplici ma emozionanti,
FEDERICO ZOIA 45 anni de “I ragazzi Paolo Colosso, presidente dell’ associazione "I ragazzi del Piave"
del Piave”. «Non ho avuto paura e mi è ha voluto ringraziare tutti i presenti per la giornata passata in campo.
piaciuto tanto. Volavo come un uccello». Una voce che usciva con difficoltà ma che rappresentava il senso
della manifestazione. «La grande bellezza di queste giornate
sono i sorrisi dei ragazzi quando scendono dopo il volo.
MATTEO 20 anni de “I Ragazzi del Pia- Se prima di salire hanno negli occhi un po’ di timore per ciò
ve”. «È stata una sensazione nuova e ina- che non conoscono, alla fine è solo felicità ciò che vi leggiamo
spettata. Vorrei farla conoscere a tutti». dentro». Felici del risultato dell’iniziativa, il presidente del Club
Papere Vagabonde, Erich Kustatscher, e Donatella Ricci,
presidente della scuola di volo “Università del vds”.
I Ragazzi del Piave è un'organizzazione senza scopo di lucro dedicata
a sostenere le persone con disabilità e le loro famiglie, promuovendo
attività, convivialità e attività ricreative con il supporto di tutor e
personale professionista. Il presidente è Paolo Colosso.
www.iragazzidelpiave.it
11