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A CURA DI
                                                                            SZILVIA DOMBOVARI




             ANAHATA YOGA
                                             Nell’articolo precedente abbiamo
                                             parlato degli stimoli quotidiani cui
                                             siamo sottoposti costantemente.
                                             Quali sono i primi passi che, per quanto
            RITIRO                           piccoli, possono sempre far la differenza?



            DEI SENSI







             Come per tutte le cose nuove, regolari-  Anche  seguendo  consapevolmente  il
             tà e pratica sono essenziali, soprattutto   flusso del tuo respiro puoi facilmente
             nella  fase  iniziale  di  apprendimento.   rivolgere  l’attenzione  verso  l'interno.
             Come si comincia? Lo stai già facendo   Siediti comodamente e nota l'aria che
             in  questo momento!  Mentre  stai  leg-  entra ed esce dalle narici mentre leggi
             gendo  queste  righe  sei  circondato  da   queste righe.
             innumerevoli stimoli: suoni, rumori, il   Nello yoga, quando si è molto concen-
             tocco dei vestiti, ecc., eppure riesci a   trati sia sulla pratica fisica, sia durante
             concentrare la maggior parte della tua   gli esercizi di respirazione o di medi-
             attenzione sul testo stesso. Ti stai di-  tazione, può capitare di non avere più
             straendo spontaneamente dal “rumore   la  percezione  del  mondo  circostante:
             di fondo” del mondo esterno.    stando con gli occhi chiusi i suoni cir-
             Quando svolgi le più semplici attività   costanti  non  creano  più  disturbo,  si
             quotidiane, cerca di seguire e dirigere   tolgono gli stimoli alla vista, al tatto, al
             consapevolmente  la  tua  attenzione.   gusto, all’olfatto e all’udito per sentire
             Non lasciarti sopraffare dagli stimoli.   solo ciò che accade all’interno. Questo
             È un fenomeno comune che le persone   vuol dire che l’attenzione è focalizzata
             non  prestino  attenzione  a  quello  che   sul come ci sentiamo piuttosto che su
             mangiano  perché,  ad  esempio,  guar-  cosa stiamo facendo.
             dano  la  tivù,  navigano  su  internet  o   Con esercizi semplici puoi fare molto
             leggono i giornali. Ciò, non solo dan-  per te stesso, per la tua salute e per il
             neggia  i  processi  digestivi  (cibo  non   tuo benessere. Con una pratica rego-
             masticato, mancata percezione del sen-  lare, imparerai a calmare consapevol-
             so di sazietà, ecc.), ma disperde anche   mente  i  sensi,  il  che  ti  consentirà  di
             la loro attenzione. Vale la pena provare   resistere efficacemente allo stress quo-
             cosa succede quando mangi lentamen-  tidiano. Di conseguenza la spirale che
             te un piatto di cibo in silenzio, libero   oggi può ancora risultare incontrolla-
             dagli stimoli esterni.          bile diventa gradualmente gestibile.



             SZILVIA DOMBOVARI, laureata in Lingue, appassionata di yoga diventa insegnante Hatha E-RYT 200 Yoga Alliance, approfondisce i suoi studi in Italia e
             all’estero diventando insegnante di Yoga Spinale, Femminile, Yin ed in Gravidanza. Apre a Jesolo lo Studio Anahata per condividere l’esperienza e la gioia
             della pratica organizzando corsi ed eventi in un ambiente accogliente. Il suo motto è: lo yoga è la cosa migliore che puoi fare per te stesso e per gli altri.
             Per scrivere a Szilvia Dombovari: www.yogajesolo.it ------


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