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UNA TRA LE DOMANDE PIÙ FREQUENTI CHE
MI VIENE FATTA QUANDO VIENE “AFFIDATA”
SPAZIO VERDE LA CURA DI UNA PIANTA IN VASO È “OGNI QUANTO
DEVO DARLE DA BERE?”. SPECIFICO “IN VASO”
PERCHÉ NEL GIARDINO LE INDICAZIONI
CAMBIANO NOTEVOLMENTE---
QUANTO

BEVONO? MORRIS MARIGO

A CURA DI

Innanzitutto farei una prima differenziazione tra perio- Assicuratevi, inoltre, che i vasi abbiamo i fori di scolo
do di spinta vegetativa e quiescenza. Di cosa si tratta? per eliminare l’acqua in eccesso liberi e funzionanti.
Il periodo di spinta vegetativa è quello in cui la pianta Un’altra cosa molto importante è come dare da bere alle
inizia la sua attività più intensa, da aprile a novembre. piante e a che ora farlo. Le piante bevono la mattina e
La quiescenza è il letargo vegetativo, da novembre ad la sera, lontano dai raggi intensi del sole. In queste fasce
aprile. Attenzione, che la posizione geografica può fare orarie possiamo dare da bere bagnando completamente
variare i periodi. Nei mesi di letargo la pianta “ripo- la pianta, chioma compresa. Nel caso una mattina o una
sa”, questi sono i periodi dove le piante bevono poco e sera non doveste riuscire a farcela, potete dare da bere
hanno una fotosintesi ridottissima, periodi ideali per alla pianta in qualsiasi ora della giornata stando attenti
cambio vaso e potature. a bagnare solo la terra e non le foglie. Ultimo consiglio,
Dall’arrivo dei primi germogli, con gli inizi delle belle controllatele e guardatele: le piante, anche se a noi non
giornate, la pianta si “mette in moto” ed inizia il suo sembra, ci fanno capire tutto. Se osserviamo le loro fo-
periodo di lavoro che dura fino a ottobre-novembre. glie e i loro rami possiamo chiaramente capire se “ci
In questi periodi meglio evitare di fare qualsiasi inter- chiamano” perché hanno sete.
vento estetico (potature, cambi vaso, etc.) ma, soprat-
tutto, è il momento di iniziare con le annaffiature più
ravvicinate e importanti. E ritorniamo alla domanda
delle domande: quanta acqua serve?
L’acqua è regolamentata dalla quantità di luce: più luce,
più acqua. Alle piante posizionate all’esterno su fiorie-
re, vasche o vasi, l’acqua può essere data praticamente
ogni 2-3 giorni (a piante di macchia mediterranea). Se
più in ombra, ad esempio sotto un portico, posso al-
lungare l’intervallo anche ogni 4-5 giorni. Posso anche
scegliere di fare delle annaffiature più frequenti, tutti i
giorni, ma con un po’ meno acqua. L’importante è non
saltare le annaffiature.

MORRIS MARIGO, progettista e compositore floreale, ha appreso questa professio-
ne attraverso l’attività di famiglia e molti studi in questo ambito. Propone realizzazio-
ni romantiche, razionali, sensibili. Flowerdesigner nella storica Fioreria Roma Jesolo,
tutor nella trasmissione Detto Fatto su Rai2.
morris@fioreriaroma.com - www.morrismarigo.it - www.fioreriaroma.com
FB Morris Marigo flowerdesigner - IG morrismarigoflowerdesigner - Tel. 0421.951167

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