Page 46 - ViviJesolo-07-2025
P. 46
ATTUALITÀ
jesolo libri---
A CURA DI
GIULIA ZANICHELLI
Marco Malvaldi, sia nella serie del BarLume, appena uscito Piomba
libera tutti (Sellerio), sia nei libri dedicati a Pellegrino Artusi, condisci
costantemente il racconto con un’ironia tipicamente toscana. È una
questione culturale scegliere l’ironia come cifra stilistica?
«Più che ironia, io preferisco parlare di umorismo: cioè, di ridere con gli
altri, non degli altri… Credo che il senso dell’umorismo sia una facoltà
altissima dell’intelletto e lo suggerisce anche il fatto che solo l’uomo e
IL mentale emozionarsi: decenni di biologia lo dimostrano. E la gioia di una
alcuni mammiferi superiori ridono. Così come, per ricordarsele, è fonda-
risata è la mia emozione preferita».
NOIR Ha dei riferimenti culturali?
«Difficile elencarli, si rischia di essere lunghi. Sicuramente i grandi umo-
CON risti inglesi, come Wodehouse, Jerome o Douglas Adams, ma anche la
squisita volgarità di Ettore Borzacchini e Federico Sardelli, autori di
punta del Vernacoliere con cui sono cresciuto. E, poi gli, specialisti della
parodia, da Paolo Vita Finzi a Michele Serra».
Alessandro Robecchi. Nel romanzo Con Il tallone da killer (Sellerio),
IRONIA ironizzi sui killer su commissione: si può scherzare veramente su tut-
to e in che modo hai scelto di ironizzare sulla figura del killer on de-
La serata tra Marco Malvaldi mand, facendo trapelare sempre anche la critica sociale?
e Alessandro Robecchi è stata «Ridere di tutto? Certo che sì, perché la risata e la satira sono una for-
una delle più scoppiettanti di ma di resistenza all’assurdo che ci circonda e la commedia, come anche
questa edizione di Jesolo Libri:
due autori molto amati il giallo, è un pretesto per parlare di noi. E, per quanto riguarda i miei
del genere, che sono anche killer, che hanno la loro azienda e considerano ammazzare la gente un
successi sul piccolo schermo lavoro come un altro, mi permettono di giocare con il cinismo, che nella
come la serie dei vecchietti
del BarLume, giunta nostra società è presente in dosi massicce. Del resto vite-in-cambio-di-
all’ottava stagione. soldi è una prassi quotidiana, anche se fingiamo di non vederlo».
46