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ATTUALITÀ
intervista----
A CURA DI
ALESSANDRO VALIANTE
I pedalò per Giorgio Alesci sono
una passione, da sempre. Lui ha visto
l’evoluzione non solo di questi semplici
ma funzionali mezzi, ma anche del turismo
jesolano. I suoi pedalò sono famosi
in tutta Jesolo e lui ripaga i suoi clienti
con la sua esperienza e competenza.
All’età di 58 anni la decisione di riprendere
IL MARE in mano questa attività e, ad oggi,
non è ancora intenzionato a smettere.
DA PEDALARE
Giorgio, qui a Jesolo è diventa- Ai pochi che ancora non lo cono-
to un’icona in materia di pedalò. A scono, può descrivere il pedalò in
quando risale il suo primo contatto poche parole?
con questo mondo? «Le sue caratteristiche sono molto sem-
«La mia storia d’amore con il mare e la plici. Ed è proprio la sua semplicità a
spiaggia ha origini ben lontane: nel 1970 farla da padrona. Il fatto che non sia
ho aperto la mia prima attività di no- dotato di motore lo rende accessibile a
leggio di mosconi a remi (in legno, lon- tutti, grandi e piccoli. Lo scivolo incor-
tani parenti di quelli odierni) in piazza porato, inoltre, è un modo molto parti-
Nember. Sapevo che quella sarebbe colare di vivere il mare jesolano. Se hai
stata la mia strada, però ho deciso di la- voglia di uscire dalla routine estiva, non
sciare, dopo una stagione, quella attivi- vuoi spendere molto e vuoi fare un’at-
tà per dedicarmi al trasporto di persone tività a portata di mano, il pedalò è ciò
su barche a vela». che fa per te. Ricordati, però, di rispet-
tare tutte le norme di sicurezza».
E quando ha deciso di riaffacciarsi
al mondo dei pedalò? In conclusione, che consigli si sente
«A 58 anni, dopo molti anni al servizio di fornire ai bagnanti interessati?
dell’ACTV (azienda di trasporti di Ve- «La sicurezza in mare è fondamentale
nezia, ndr) come autista di linea, sono e questa attività non ne è esente. Vi è,
andato in pensione. In quel momento, innanzitutto, un limite di 200 metri da
ho capito che dovevo fare ciò che più rispettare. Oltre a ciò, vi è un limite nu-
amo: il noleggiatore di pedalò. Avevo merico: cinque persone al massimo per
lasciato questo mondo in maniera re- pedalò. Rivolgo un monito, soprattut-
pentina negli anni ‘70, quando ancora to ai più giovani: la vostra vita è molto
ero un ragazzo, ed ora, all’età di 71 anni, più importante di qualche disattenzio-
sono 14 anni di attività ininterrotta sul- ne di troppo a bordo. Siate prudenti e
le spiagge di Jesolo, anche grazie all’in- responsabili, sui pedalò e nella vita in
stancabile aiuto di mia moglie». generale».
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