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IL
GRANDE
SPORT
Punti di Vista A CURA DI GIAMPAOLO ROSSI
IL SAND NATIVITY
HA SVEGLIATO IL DRAGO
Credo fosse il 2007. Avevo invitato a Jeso- nebbia. Via Bafile era immersa nel buio e
lo, per un incontro, il professor Armando nel silenzio più tombale. Alberghi chiu-
Matteo, docente di teologia all’Urbaniana si, negozi e ristoranti con le saracinesche
È KARATE di Roma. L’avevo portato a vedere il Sand abbassate. Gli spiegai che durante l’esta-
DA RECORD Nativity. Rimase particolarmente impres- te questi luoghi erano vivi, pieni di luci
_______ sionato dalla bellezza di quelle sculture di e suoni e brulicanti di migliaia di turisti.
sabbia. «Jesolo coltiva il sogno di poter Ho invitato il professore a tornare a Je-
Jesolo torna al centro fare un presepio di sabbia in Piazza San solo nel prossimo gennaio. L’ho avvertito
del mondo del karate con Pietro. Un’illusione?», gli chiesi. La rispo- che non vedrà più il sonno del drago: a te-
la Venice Youth League,
ospitata dal 4 all’8 sta fu che la bellezza di quelle sculture nerlo sveglio anche nei mesi invernali ci
dicembre in piazza Brescia, aveva tutti i titoli per ambire al presti- pensa il Sand Nativity. Alberghi, negozi e
al Palazzo del Turismo. gioso scenario del colonnato del Bernini. ristoranti aperti e luci accese. Il Presepio
Dieci anni dopo, il Presepio di Sabbia in di Sabbia nel tempo è diventato un centro
Una competizione di calibro
internazionale in cui oltre Vaticano ci arrivò. Proposi al professo- attrattore che ha cambiato Jesolo tenendo
quattromila giovani atleti, suddivisi re una “vasca” in via Bafile: professore le in moto, seppur a giri ridotti, un sistema
nelle varie categorie, combattono farò vedere un’altra la bellezza, il sonno di vitalità sociale, culturale ed economica.
e si esibiscono nelle forme dei
kata. Quest’anno si è battuto il del drago. Avevo giocato sul fatto che il Avevano visto giusto quei pazzi visionari
record di sempre di club iscritti: drago è il simbolo della nostra città, viva- che si sono inventati di fare opere d’arte
sono 921, da 81 Nazioni. In tutto, gli cissima d’estate ma in angosciante silen- con la sabbia. Abbiamo imparato perfino
atleti iscritti sono 4.108 (raggiunto
praticamente il limite di capienza zio d’inverno. Era metà dicembre. C’era ad esportarle.
per quasi tutte le competizioni),
guidati da 908 allenatori; 122,
invece, gli arbitri. Un evento che
a suo modo rappresenta uno
spaccato del mondo intero,
considerato che ci sono giovani
che arrivano anche da Ucraina,
Siria, Iran e Turkmenistan, senza
contare le Nazioni che hanno
la forza di inviare anche un solo Jesolo ha una lunga tradizione nella rea-
rappresentante a giocarsi le gare, lizzazione dei presepi. Sono molti gli jeso-
ce ne sono da tutto il mondo: da lani che ricordano la loro partecipazione
Trinidad alla Jamaica, Giappone, ai tanti concorsi-presepi promossi dalle
India, Polinesia Francese e persino parrocchie. Sono nati gruppi di presepisti,
Aruba, senza dimenticare il in modo particolare nella parrocchia di
debutto di Papua Nuova Guinea. San Giovanni Battista che ha come punto
C’è molta attesa per gli 869 di riferimento Agostino Busanel. Ogni anno
azzurri: le medaglie portate a Cartolina d’epoca questo gruppo propone ambientazioni
casa durante i recenti campionati DAGLI ARCHIVI DI GIUSEPPE ARTESI sempre nuove per la Natività. Giuseppe
mondiali giovanili fanno ben 1987. Artesi, dai suoi archivi ci propone questo
sperare. Ricordiamo che ai IL PRESEPIO presepio realizzato nel 1987 dallo staff dei
mondiali di ottobre si registrò uno presepisti di San Giovanni Battista che ri-
stupendo record con 15 medaglie, NELLE ANTICHE produce i resti della basilica di Santa Ma-
di cui 5 d’oro. MURA ria Maggiore di Equilo (Le Mure).
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