Page 47 - ViviJesolo-10-2025
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LIBRI CINEMA
freschi di stampa film e serie TV
SCANDALO A HOLLYWOOD L’UOMO NELL’ALTO CASTELLO – 2015
Felicia Kingsley CREATO DA: Frank Spotnitz
NEWTON EDITORI CAST: Alexa Davalos, Rufus Sewell,
Luke Kleintank
Sofia Cortez sogna da sempre di
lavorare come giornalista d'inchie- Liberamente ispirata al romanzo di
sta nella redazione di un grande Philip K. Dick, la serie immagina un
quotidiano. La dura realtà, però, la mondo alternativo in cui le poten-
costringe alla scrivania di “Hollywo- ze dell’Asse hanno vinto la Seconda
od e dintorni”, una testata sull'orlo guerra mondiale. Un’America divisa
del fallimento che, per non perdere tra Germania nazista e Impero giap-
gli sponsor, le chiede di occuparsi ponese diventa il teatro di intrighi po-
di ciò che lei più detesta: il gossip. litici, resistenze sotterranee e riflessioni
Hayden West, meglio noto come sul potere delle immagini. La guerra
Wild Wild West, invece, del gossip è qui non è mostrata tanto nei com-
il re: tutte le celebrità lo temono, non battimenti quanto nelle sue conse-
c'è segreto che gli si possa nascon- guenze: occupazione, paura, violenza
dere, sa sempre tutto prima di tutti sistemica, guerriglia e cancellazione
e UnHolywood, il suo libro scandali- delle identità culturali. Un racconto
stico, è in testa a tutte le classifiche. cupo e inquietante che mette in sce-
na il peso di un conflitto mai davvero
finito. Disponibile su Prime Video.
L'ULTIMO SEGRETO FULL METAL JACKET – 1987
Dan Brown REGIA: Stanley Kubrick
RIZZOLI CAST: Matthew Modine, R. Lee Ermey,
Vincent D’Onofrio
Mentre si trova a Praga con Kathe-
rine Solomon, Robert Langdon si Un film che ha ridefinito il modo di
ritrova all’improvviso in un incubo: raccontare la guerra. Kubrick divide la
Katherine è sparita dalla camera narrazione in due atti: l’addestramen-
d’albergo senza lasciare traccia. E to dei marines, spietato e disuma-
non si tratta di un banale rapimen- nizzante, e il loro arrivo nel caos del
to: forze occulte, attive dall’alba Vietnam. La guerra è rappresentata
della storia, sono responsabili del- come una macchina che annulla l’in-
la scomparsa. Tra antichi castelli, dividuo, prima con l’indottrinamento e
grandi cattedrali e labirinti sotter- poi con la brutalità del campo di bat-
ranei, Langdon si trova a esplora- taglia. Non c’è eroismo, solo aliena-
re il lato oscuro della città, deciso zione, violenza e un cinismo corrosivo
a portare alla luce segreti rimasti che trasforma i soldati in ingranaggi di
celati per secoli. Ma la sfida che gli un conflitto senza senso. Memorabili le
si para davanti si rivelerà diversa e performance di tutto il cast, soprat-
ancora più difficile. tutto di R. Lee Ermey, il duro Sergente
Hartman. Un classico che rimane una
delle più feroci denunce della guerra
mai portate sullo schermo.
AVEVO SOLO LE MIE TASCHE. WARFARE – TEMPO DI GUERRA – 2025
MANOSCRITTI DAL MANICOMIO REGIA: Ray Mendoza e Alex Garland
Alberto Paolini CAST: D’Pharaoh Woon-A-Tai,
SENSIBILI ALLE FOGLIE Will Poulter, Cosmo Jarvis
Alberto Paolini racconta la sua sto- Un nuovo war movie che punta a co-
ria, da quando, orfano, fa l'esperien- niugare spettacolo visivo e riflessione
za del collegio fino alla sua attuale drammatica su un contesto terribi-
residenza in casa famiglia, passan- le. Ambientato nell’Iraq di primi anni
do per quarantadue anni di mani- 2000, il film racconta in prima perso-
comio. La descrizione della sua vita, na missioni militari ad alta tensione
dall'applicazione dell'elettroshock ai ma non si limita all’azione: cerca di
laboratori di scrittura al Santa Maria mostrare come la guerra, oggi, sia un
della Pietà di Roma, è in parte orale, conflitto ibrido fatto di combattimenti
rilasciata come testimonianza, e in sul campo, propaganda mediati-
gran parte scritta. Inizia a scrivere ca e traumi psicologici. Le sequen-
sui foglietti che recupera in mani- ze belliche sono coreografate con
comio, con grafia minuta, per poter grande realismo, ma la vera forza
risparmiare spazio e carta, e poter sta nell’attenzione alle conseguenze
conservare le sue scritture in tasca. emotive sui soldati, divisi tra dovere e
sopravvivenza. La guerra, qui, non è
solo distruzione, corrode legami, va-
lori e certezze personali. Non esistono
buoni o cattivi.
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