Presentato il progetto europeo ECOS N2K
UN PROGETTO PER GARANTIRE LA FRUIBILITA’ DELLE SPIAGGE IN MODO SOSTENIBILE. ERACLEA SCELTA COME LABORATORIO IDEALE

Parola d’ordine: preservare il patrimonio delle nostre coste, delle nostre spiagge e della loro biodiversità unica vivendole pienamente attraverso una presenza consapevole e comportamenti corretti anche durante l’attività sportiva. È l’obiettivo di fondo del progetto Europeo ECOS N2K, acronimo inglese che mette insieme le Opportunità di Conservazione dell’Ambiente anche grazie all’attività sportiva in quei siti che l’Europa ha inserito nel programma di valorizzazione e tutela denominato Natura 2000.
In Italia il progetto sperimentale sarà attuato proprio nella pineta e nella spiaggia di Eraclea, scelta per la sua particolare conformazione e per le caratteristiche naturali della flora e della fauna, che condividerà questo percorso con altre due località simili se pur molto distanti: la Baia di Puck e Penisola di Hel a Nord della storica città di Danzica, in Polonia e il litorale del Parco Nazionale di Albufera, vicino alla città spagnola di Valencia.

I partner attori, come accade per i più articolati progetti promossi dalla Commissione Europea com’è questo, realizzato nell’ambito del Programma ERASMUS sono anch’essi provenienti dai tre Paesi coinvolti: Confcommercio Unione Metropolitana di Venezia, la Municipalità della città spagnola di Cullera, l’Istituto per la Regolamentazione dello Sport; la NGO olandese che funge da Network Europeo per l’Innovazione e la Conoscenza, specializzata in materia di Salute e Benessere; l’ENOS, altro Network Europeo specializzato nella valorizzazione dello Sport all’Aria Aperta della Repubblica Slovacca, e l’Università di Valencia. Naturalmente coinvolta anche l’amministrazione comunale di Eraclea che assisterà i partner di progetto nell’implementazione e nell’applicazione operativa, sul territorio, delle attività e delle risultanze del progetto.

“Si tratta di un progetto che grazie al respiro europeo e alla possibilità di mettere insieme competenze molto diverse ed esperienze internazionali costituirà un’opportunità eccezionale per compiere scelte non solo a tutela della spiaggia e della pineta di Eraclea, “campione” italiano del progetto, – riferiscono i rappresentanti di Confcommercio Metropolitana di Venezia, unico partner italiano – ma, soprattutto, per individuare azioni che possano coniugare la valorizzazione della località balneare con un concreto impegno alla sostenibilità e nel contempo alla massima fruibilità di un ambiente e di un micro clima unico”.
Ma la partecipazione al progetto per Confcommercio, che metterà a disposizione il proprio management e le competenze in materia turistica e di urbanistica e di conoscenza del territorio, significa anche molto altro: “Oltre al business legato alle attività balneari, la nostra associazione è da tempo impegnata per promuovere anche la compatibilità tra le attività economiche e l’ambiente che le ospita: il coinvolgimento da parte degli altri partner europei nel progetto è un riconoscimento importante e un’occasione per perseguire concretamente negli obiettivi che ci siamo posti: offrire un’ospitalità che soddisfi le esigenze sempre crescenti di un turista sempre più responsabile e selettivo anche nella scelta di località ad elevata qualità ambientale”.

Il Progetto si articolerà in momenti di ricerca e di sperimentazione, che consentiranno per altro di approfondire la conoscenza ad operatori e ospiti fruitori, dell’ “Ambiente Eraclea”, nonché scambi di buone prassi, strumenti e momenti di divulgazione e di approfondimento, oltre naturalmente una vasta gamma di eventi sia social che seminariali non solo rivolti al pubblico e ai turisti ma anche alle realtà europee coinvolte, con ciò accrescendo la visibilità e l’appetibilità di Eraclea, elemento non secondario per una località già molto amata e ricercata dal pubblico nord europeo e dell’Europa dell’Est.
Alla presentazione erano presenti i partner europei:
- Grzegorz BOTWINA, Presidente dell’organizzazione Institute for Sport Governance (ISG)
- Marcos López Flores, CEO di EUNIK
- Mike McClure, Presidente di ENOS
- Adrián Ferrandis Martínez, Main Researcher dell’Università di Valencia
- Cristina García Cardona, Phd Università di Valencia
- Joan Ortolà, Tecnico del Dipartimento di Sviluppo del comune di Cullera
- Débora Lucía Marí Romero, deputata allo sviluppo locale e al turismo del comune di Cullera









