Natale a Jesolo, crescono gli eventi ma non i costi
Il palinsesto degli appuntamenti si infittisce con lo spettacolo olografico in piazza Aurora. Abbattute le spese legate ai consumi energetici. Jesolo Sand Nativity, riciclo d’aria garantita e temperature contenute
Jesolo si trasforma in… Città del Natale. L’amministrazione comunale sta programmando una serie di eventi per confermare la centralità di piazza Mazzini in occasione delle festività e definire piazza Aurora quale ulteriore punto focale. Proprio qui, infatti, si trasferirà la casetta di Babbo Natale, che sarà presente insieme ai suoi elfi, ai più famosi personaggi dei cartoni animati e agli artisti circensi coordinati da Daiana Orfei. Nei prossimi giorni sarà allestita la tensostruttura che ospiterà una delle novità di questo Natale: lo spettacolo olografico degli animali che farà quasi toccare con mano la fauna dei diversi ambienti naturali del pianeta. Nell’organizzazione della Città del Natale riveste un ruolo centrale il controllo di costi e consumi.
Da qui la decisione dell’amministrazione di passare all’affidamento diretto delle casette del Villaggio di Natale e dell’organizzazione degli eventi, con un’attenzione particolare all’utilizzo delle risorse. Un primo intervento, assunto con delibera di giunta già nel mese di agosto, ha riguardato la definizione del calendario delle aperture: prima dell’apertura definitiva del 7 dicembre che proseguirà fino all’8 gennaio, il Villaggio di Natale sarà visitabile da venerdì 25 a domenica 27 novembre, poi di nuovo tra venerdì 2 e domenica 4 dicembre. L’obiettivo è quello di animare la città nei due fine settimana, senza impegnare le attività durante i giorni feriali di quel periodo in cui i visitatori non sono ancora molti. Le piazze con le loro attrazioni e l’intrattenimento per i più piccoli faranno eccezione, rimanendo sempre aperti.

Una seconda azione ha coinvolto l’impianto di luminare che è stato interamente riprogettato: il nuovo sistema sarà interamente basato su tecnologia al led con un’ottimizzazione della distribuzione dei punti luce. Ciò confermerà lo spettacolo al lido e nel centro storico, ma valorizzerà maggiormente le frazioni rispetto agli anni passati. Il tutto con una spesa ridotta: dai 160.000 euro impegnati nelle passate edizioni, quest’anno si scenderà a 100.000 euro. Un occhio ai consumi anche allo Jesolo Sand Nativity. La tensostruttura che ospiterà il presepe di sabbia, quest’anno allestita alle spalle di piazza Brescia, manterrà il sistema di areazione che consente un riciclo totale dell’aria ma il riscaldamento al suo interno sarà più contenuto.
(Fonte: Ufficio Stampa Comune)









