Jesolo Sand Nativity, il presepe di sabbia riscopre il grande cuore dei visitatori
Domenica 6 febbraio ha chiuso i battenti la 19esima edizione della manifestazione. Record di donazioni raccolte con 63.000 euro, superata quota 90.000 visitatori

Un successo senza precedenti. Domenica 6 febbraio ha chiuso i battenti la 19esima edizione di Jesolo Sand Nativity, dopo lo stop forzato che la manifestazione aveva dovuto rispettare nel 2020 a causa della pandemia. Il ritorno dell’iconico Presepe di sabbia è riuscito a infondere speranza nelle persone – come testimoniato dai tanti messaggi lasciati nel book a disposizione degli ospiti – e ha mostrato il grande cuore di chi ha varcato la soglia della tensostruttura allestita, per la prima volta, in piazza Trieste. Complessivamente Jesolo Sand Nativity ha raccolto più di 63.000 euro tra donazioni (incremento del 29% sul 2019) e vendite di merchandise (+44% sul 2019).
I fondi, come ogni anno, saranno destinati al sostegno di progetti benefici in diverse parti del mondo e associazioni territoriali. In due mesi, dall’8 dicembre al 6 febbraio, il Presepe di sabbia di Jesolo è stato ammirato da oltre 90.000 visitatori nonostante le restrizioni che hanno continuato a condizionare il periodo e che dal 17 dicembre hanno conosciuto un inasprimento con l’ingresso del Veneto in zona gialla, cui il 30 dicembre sono seguite ulteriori limitazioni introdotte con il nuovo decreto legislativo.