Sabato 12 luglio (ri)parte il Discobus

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INIZIATIVA DI CONFCOMMERCIO E SILB-FIPE E SOSTENUTA DA ALCUNI COMUNI

Parte ufficialmente sabato 12 luglio il “Discobus”, servizio di navetta gratuito, rivolto ai ragazzi ed in generale a tutti coloro che frequentano le discoteche di Jesolo e che vogliono rientrare a casa in sicurezza, con gli stessi sorrisi con cui hanno trascorso la serata. E magari, in alcuni casi, evitare anche che siano i genitori a doversi muovere nella notte per recarsi a Jesolo a riprendere i figli.

L’iniziativa, già sperimentata nel recente passato, è di Confcommercio San Donà-Jesolo e di Silb-Fipe Confcommercio (il sindacato che tutela gli imprenditori del “mondo della notte”), con l’importante contributo dei comuni di Jesolo, San Donà di Piave, Musile di Piave, Eraclea e la collaborazione di Atvo.

Orari di partenza da Jesolo: ore 2 e ore 4 (ovvero alle primissime ore della domenica)

Carico: Piazza Internazionale (Capannina e Maxim), Vanilla, Muretto, Marina, Kings, stazione pullman Jesolo.

Scarico: Jesolo Paese (piazza della Repubblica), Eraclea (via Roma), San Donà di Piave (piazza IV Novembre), Musile di Piave (di fronte al palazzo municipale).

L’utilizzo dei mezzi è gratuito.

“Per Confcommercio San Donà-Jesolo la sicurezza dei ragazzi è prioritaria, anche quando si tratta di divertimento – il commento del presidente Angelo Faloppa – per questo abbiamo subito colto gli input che ci sono giunti nei giorni scorsi dalle amministrazioni comunali, mobilitandoci per ripristinare un servizio di trasporto che permetterà, ai ragazzi del Sandonatese, di rientrare a casa in totale sicurezza. Ed è anche un modo per educare, in qualche modo, al rispetto dell’ambiente, attraverso l’uso dei mezzi pubblici.

Rispetto a precedenti esperienze, il bus effettuerà varie tappe in prossimità delle discoteche di Jesolo, così da evitare, per quanto possibile, che i giovani percorrano a piedi via Roma Dx per raggiungere la stazione dei bus, in via Equilio. Quindi, oltre che sulle strade, questo servizio, com’è stato posto, contribuirà ad aumentare la sicurezza riducendo gli spostamenti pedonali notturni”.

“Silb da sempre impegnato – continua il presidente provinciale, Franco Polato – per un divertimento sicuro, che è la nostra priorità, da sempre. Ricordo, con l’occasione, alcune delle iniziative attuate: l’incontro, in primavera, con i referenti delle varie forze dell’ordine, alla presenza di tutti i gestori di Jesolo; la rinnovata collaborazione con il Serd dell’Ulss4; la lotta all’abusivismo; il sostegno di campagne di sensibilizzazione”.

Dichiarazione Luca Zanotto, assessore al commercio comune di Jesolo. “Anche quest’anno il servizio Discobus rappresenta un tassello fondamentale nella nostra strategia per garantire una mobilità sicura e responsabile durante il periodo estivo. Jesolo è una città che accoglie migliaia di giovani ogni sera e vogliamo che il divertimento vada sempre di pari passo con la sicurezza. Grazie al Discobus, offriamo un’alternativa concreta all’uso dell’auto dopo una serata nei locali, contribuendo a prevenire incidenti e a tutelare la vita dei nostri ragazzi. È una scelta di civiltà e un investimento in un’estate più serena per tutti. Ringrazio il Silb Fipe, i locali, le amministrazioni che partecipano con noi e Atvo”.

Dichiarazione Alberto Teso, sindaco di San Donà di Piave. “È un’iniziativa fortemente sostenuta dalla maggioranza, in particolare dal consigliere Giulio Bonet che per primo ha lanciato l’idea due anni fa e dall’assessore Lucia Camata che ha seguito il progetto. Credo possa essere un segnale importante e un’assunzione di responsabilità anche per i ragazzi. E’ una idea che risponde ad un bisogno, quello della preoccupazione di tante famiglie, per il rientro a casa dai locali; questo è un sistema per risolvere un patema d’animo e togliere una preoccupazione a tanti genitori. E’ un passo avanti importante: avremo evitato anche un solo incidente? Avremo comunque raggiunto il risultato”.

Dichiarazione Silvia Susanna, sindaco di Musile di Piave. “Come Musile di Piave accogliamo con entusiasmo il secondo anno di Discobus: un progetto che garantisce ai giovani un ritorno a casa sicuro dopo una serata di svago, prevenendo i rischi legati alla guida in stato di alterazione. L’iniziativa si inserisce a pieno titolo nel più ampio lavoro del tavolo sicurezza stradale presentato in Città Metropolitana nei giorni scorsi cui Silb e Confcommercio hanno aderito. Questa é una misura concreta di prevenzione e tutela che concretizza una delle azioni previste dal tavolo ovvero quella all’educazione e sensibilizzazione stradale.

È importante sottolineare che il Discobus non è un incentivo al consumo di alcool, ma una risposta responsabile e pragmatica al bisogno di sicurezza stradale. Offrire un’alternativa di trasporto significa salvare vite e lanciare un messaggio forte: il divertimento deve essere consapevole e sicuro”.

Dichiarazione Nadia Zanchin, sindaco di Eraclea. “Il  numero di incidenti in cui troppo spesso dei giovani hanno perso la vita dopo una serata in discoteca ci ha fatto prendere la consapevolezza che qualcosa la dobbiamo fare anche come amministrazione. E’ un diritto dei ragazzi divertirsi ed è un nostro dovere metterli nelle condizioni di farlo in sicurezza e, indirettamente, proteggere anche gli altri utenti della strada. Ecco perché abbiamo subito appoggiato questa importante iniziativa di Confcommercio e Silb-Fipe, “Discobus”. In questa estate anche i ragazzi di Eraclea potranno, pertanto, fare ritorno a casa utilizzando gli autobus che li preleverà direttamente dai luoghi di divertimento”.

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