Anche le anche
Uno stile di vita sedentario, la mancanza di esercizio fisico e le situazioni stressanti, spesso causano rigidità nella zona delle anche. Secondo la filosofia yogica, i fianchi sono una delle “aree di deposito emozionale” dove possono essere immagazzinati pensieri ed emozioni del passato. Quando eseguiamo posizioni di apertura, spesso si prova una sensazione di sollievo o liberazione, segno che il corpo e la mente stanno rilasciando man mano la tensione.
Effettivamente queste posizioni hanno molti effetti benefici sia a livello fisico che mentale. Danno sollievo dallo stress, hanno un effetto calmante sul sistema nervoso, di conseguenza aiutano a ridurre l’ansia. Anche contratte possono causare dolore alla parte bassa della schiena e al collo; rilassare i muscoli di questa zona può alleviare questi sintomi. Aumentando la flessibilità dell’articolazione dell’anca, possiamo migliorare la postura e la facilità con cui eseguiamo i movimenti quotidiani. Le posizioni di apertura stimolano la circolazione sanguigna e il sistema linfatico, aiutando a rimuovere le tossine dal corpo.
Come praticare in modo sicuro?
Nell’apertura delle anche è importante prestare attenzione ai segnali del corpo e mai forzare le posizioni. Gli attrezzi utilizzati nella pratica odierna, come cuscini o blocchi da yoga contribuiscono a rendere gli allungamenti più confortevoli e sicuri. Se a casa non disponi di un’attrezzatura speciale per la pratica, puoi sempre usare dei cuscini o dei libri che sono un valido aiuto offrendo un supporto più stabile.
La cosa più importante è non avere fretta nei movimenti e ascoltare i segnali del corpo: l’obiettivo è il rilassamento, non il dolore. Respira profondamente e lentamente. Ogni espirazione ti aiuta ad arrivare più in profondità, non sforzandoti ma proprio rilassandoti. La parte attiva con l’inspiro e la parte in cui ti rilassi si alternano seguendo il movimento del respiro.