Esistono le labbra perfette?

Quando si parla di medicina estetica spesso, purtroppo, ricorrono nel nostro immaginario immagini di volti sfigurati, mutati nel profondo.

Tuttavia, la medicina estetica, come la intendiamo nei nostri ambulatori, nasce per altri scopi: per curare il nostro essere, inteso come armonia, equilibrio tra corpo e mente, è l’arte di rinnovarsi, senza cambiare. Questo è il nostro obiettivo: correggere gli inestetismi del corpo, ma soprattutto dedicarci alla cura di uno stato di benessere psico-fisico.

Oggigiorno dobbiamo convivere con vecchi e nuovi nemici. I vecchi nemici sono intrinseci (le caratteristiche genetiche su cui è difficile poter agire efficacemente) ed estrinseci (il sole, il fumo, gli stili di vita inadeguati), ma non mancano i nuovi nemici: mai sentito parlare di “digital aging”?

Il digital aging, l’invecchiamento dovuto all’esposizione a dispositivi digitali, ha un impatto abbastanza ampio sulla salute della persona, e non è indifferente quello sulla medicina estetica. L’esposizione costante alla luce blu emessa dai dispositivi digitali e la posizione della testa piegata in avanti ha portato all’amplificazione di problemi estetici già conosciuti come la comparsa di rughe, macchie cutanee e alterazioni della pigmentazione. Inoltre, l’uso dei social media ha generato la creazione di un’idea di bellezza ideale spesso irrealistica e inaccessibile. Con questa rubrica vogliamo affrontare, in modo corretto e professionale, tutto ciò che è inerente alla medicina estetica.

ESISTONO LE LABBRA PERFETTE?

Tutti noi nasciamo con un’eredità genetica ben chiara, non ancora perfettamente delineata, ma nel giro di qualche anno sarà già chiaro: labbra sottili, grandi, strette, con un arco di cupido ben delineato, il filtro più alto, e via dicendo. È davvero evidente che bellezza e attrattiva sono soggettive con variazioni più o meno marcate, a seconda non solo delle preferenze individuali, ma, soprattutto, delle diverse culture.
Le labbra sono un punto importante del nostro viso e giocano un ruolo fondamentale nell’equilibrio dei caratteri del nostro volto. Non esiste un rapporto ideale universale per le labbra.

Tuttavia, alcuni studi e ricerche nel campo dell’estetica facciale suggeriscono che ci sono proporzioni che tendono ad essere considerate più armoniose o attraenti.
La medicina estetica offre la possibilità di migliorare l’area labiale e periorale con l’utilizzo di filler a base di acido ialuronico (gli unici che consiglio di usare), per trattare asimmetrie o disarmonie delle labbra, più o meno evidenti. Il timore, come spesso accade nel mio campo, è quello di essere trasformati: non è così, anche se alcune nozioni è bene averle.

Ho un evento importante fra una settimana, possiamo sistemare le labbra?

Consiglio sempre di prendersi con largo anticipo. Il filler labbra è un trattamento che consente di apprezzare il risultato anche per 4-6 mesi.

Soffro d’herpes, posso farlo?

Quando si esegue il trattamento di filler labbra, l’iniezione può causare un lieve trauma o lesione della pelle, che potrebbe aumentare il rischio di attivazione del virus dell’herpes simplex e la comparsa di un herpes labiale. Il medico estetico potrebbe raccomandare di assumere un farmaco antivirale per alcuni giorni prima e dopo il trattamento.

Sento una pallina, è normale?

L’acido ialuronico tende, a volte, a “raggrupparsi” a causa delle caratteristiche del materiale, quindi il consiglio è di massaggiare le labbra nei giorni successivi.

Si può eliminare il filler?

Un filler labbra (o in qualsiasi altro distretto) a base di acido ialuronico viene rimosso attraverso l’uso della ialuronidasi, che è un enzima che degrada l’acido ialuronico.

Posso fare palestra dopo?

Ci sono davvero poche attività che sconsiglio di fare appena eseguito il filler labbra: evitate qualsiasi situazione che provochi vasodilatazione o pressione sulla zona trattata, come il calore intenso, l’attività fisica intensa, l’esposizione solare.

Ho dei puntini rosa chiaro sulle labbra, dopo il filler sono più evidenti, cosa sono?

Quei puntini con buona probabilità c’erano già prima e sono i granuli di Fordyce. Il filler dilata la mucosa e li rende semplicemente più evidenti.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Padova, durante questi anni approfondisce la branca chirurgica. Approfondisce poi la Medina Estetica con un Master presso l’Università degli Studi di Parma, la Scuola Superiore Post-Universitaria in Medicina Estetica “Agorà” di Milano e la Società Italiana di Mesoterapia, perfezionando i propri studi con un Master sul Management Sanitario

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