Benvenuti a Jesolo, città del Natale!

Presentato il programma degli eventi per le festività. Venerdì 22 novembre apre il Villaggio di Natale, sabato 30 lo Jesolo Sand Nativity.

Jesolo è pronta a diventare… la Città del Natale. L’amministrazione comunale ha presentato oggi il palinsesto di eventi che animeranno strade e piazze durante le prossime festività, a partire da sabato 22 novembre fino all’Epifania e più oltre lo Jesolo Sand Nativity su cui calerà il sipario il 9 febbraio. Il taglio ufficiale del nastro della Città del Natale è in programma domenica 24 novembre con l’inaugurazione del Villaggio di Natale e la tradizionale accensione dell’albero addobbato in piazza Aurora. Seguiranno le inaugurazioni dello Jesolo Sand Nativity (sabato 29 novembre), del Presepe di Ghiaccio (sabato 7 dicembre), Presepe di Sassi (lunedì 9 dicembre) e di Jesolo Incantatus (domenica 15 dicembre).

Cresce l’attesa per l’apertura del Villaggio di Natale: il boulevard che collega piazza Mazzini con piazza Aurora, riempiendo di profumi e colori via Silvio Trentin.

Più di 70 piccoli chalet, tra postazioni singole e doppie, per una quarantina di operatori coinvolti. Ampio spazio e visibilità ai prodotti artigianali e le produzioni locali di enogastronomia, andando a valorizzando i singoli territori con le loro tradizioni. Piazza Mazzini e piazza Aurora saranno i punti nevralgici del Villaggio di Natale, la prima con attrazioni e giochi per i più piccoli mentre la seconda con il centro operativo di Babbo Natale e dei suoi aiutanti elfi. Un’area, quest’ultima, profondamente rinnovata e arricchita dove i bambini potranno incontrare Babbo Natale, raccontargli i loro desideri e consegnare le letterine. Ma il centro operativo sarà molto di più, con spazi divertimento e attrazioni che coinvolgeranno le famiglie durante tutto il periodo delle festività. Ricchissimo il programma degli appuntamenti con animazione, laboratori, musica e grandi eventi: uno spettacolo stupefacente ispirato alle fiabe fantastiche con performance incredibili, una sfilata di personaggi fantastici su trampoli con bellissime coreografie, uno spettacolo itinerante a tema Alice nel Paese delle meraviglie e tanti altri eventi.

Una settimana più tardi grande cerimonia per l’inaugurazione della 22esima edizione dello Jesolo Sand Nativity dal titolo “Fratelli tutti”, riprendendo quello dell’enciclica papale pubblicata il 3 ottobre 2020 e firmata da Papa Francesco sull’altare della basilica di San Francesco ad Assisi, dedicata al dialogo interreligioso quale premessa, percorso e testimonianza per arrivare ad essere popoli che vivono da “fratelli tutti”. A rafforzare il messaggio di pace e fratellanza sarà la presenza al taglio del nastro del vescovo ausiliare e vicario generale emerito del Patriarcato di Gerusalemme, monsignor Giacinto-Boulos Marcuzzo.

Un’altra mostra che incanterà i suoi visitatori è quella realizzata dagli artisti del ghiaccio in piazza I Maggio. Il Presepe del centro storico, giunto alla sua quarta edizione e visitato finora da oltre 140.000 persone, è affidato anche quest’anno a 5 scultori di fama internazionale: i russi Ilya Filimontsev e Dmitrii Klimenko con i mongoli Uugantsetseg Enkhtaivan e Tsagaan Munkh-Erdene, sotto la direzione artistica del canadese David Ducharme. Le loro opere nasceranno da 70 blocchi di ghiaccio dal peso di 125 chilogrammi ciascuno. Il tutto sarà protetto all’interno di una grande teca dove la temperatura sarà mantenuta in maniera costante tra i 10 e i 14 gradi sotto lo zero.

A completare la Jesolo dei presepi sarà un’altra conferma, quella del Presepe di Sassi che scalderà piazza Milano esattamente come l’anno scorso. Un’altra meraviglia propria della città, curata a mano dallo scultore Sergio Dalla Mora, cui si affiancherà una grande iniziativa per i bambini: l’arrivo del Circo Patuf. Sotto il colorato tendone allestito in piazza, gli artisti della compagnia di circo-teatro porteranno in scena uno spettacolo al giorno seguendo il tema di “Christmas in Love” a partire dal 21 dicembre fino al 6 gennaio. Più grande, più bello e più… magico sarà Jesolo Incantatus. Dal 15 dicembre al 6 gennaio piazza Marconi torna a trasformarsi nel regno della magia con un calendario di appuntamenti che manderanno in visibilio gli appassionati di incantesimi e illusionismo. Tutto avverrà all’interno della nuovissima e spettacolare cupola Geotedica, una mezza sfera del diametro di 16 metri e alta 8, dotata di un grande ledwall che, oltre a ingrandire i momenti performativi, ricorderà appuntamenti e partner dell’evento. Taglio del nastro il 15 dicembre con l’amministrazione al fianco di Jack Nobile: il celebre youtuber, famoso per la creazione di contenuti legati al mondo della magia e della prestidigitazione, con quasi 1 milione e mezzo di iscritti sul social dedicato ai video e più di 260.000 follower su Instagram, sarà infatti il “padrone di casa” della seconda edizione di Jesolo Incantatus.

La Città del Natale non si ferma nemmeno a Capodanno, anzi, proprio a cavallo tra anno vecchio e anno nuovo dà il meglio di sé. Se da un lato torna il brindisi di mezzanotte in piazza Kennedy, e lo fa con la modalità della “doppia data” del 31 dicembre e 1 gennaio; dall’altro Jesolo offre numerosi appuntamenti culturali di altissimo livello. Per citarne due: l’attesissimo concerto dell’Orchestra Naonis con Antonella Ruggiero e l’ultimo dell’anno a teatro con il Teatro delle Arance e, in particolare, con le mitiche Renata, Silvana e Franca. A segnare il passaggio tra il 2024 e il 2025 sarà una doppia festa in centro storico, in piazza Kennedy, ancora una volta palcoscenico per le esibizioni musicali dei deejays di Radio Bellla & Monella e Radio Piterpan, partner del Capodanno jesolano nonché radio ufficiali dell’intera Città del Natale. A mezzanotte in punto la piazza si fermerà per il brindisi rituale e un meraviglioso spettacolo di fuochi d’artificio: un saluto in grande stile all’anno che se ne va e un benvenuto a quello che arriva. Il grande show proseguirà, poi, l’1 gennaio a partire dal pomeriggio con l’attesissima partecipazione di un super ospite.

Ma nella Città del Natale la cultura e l’arte rivestono un ruolo da protagonista, a partire dall’atteso ritorno di “Jesolo Spirituals”, la rassegna di concerti gospel in programma il 28 dicembre e poi l’1 e 4 gennaio. Rimanendo in ambito musicale, il 26 dicembre si terrà al teatro Vivaldi il concerto dell’Orchestra Naonis con Antonella Ruggiero e il 29 dicembre sullo stesso palco si esibirà l’Aurora Wind Band.

Ad arricchire il palinsesto degli appuntamenti sarà, poi, lo spettacolo “Betoneghe Doc” del 31 dicembre, sempre al Vivaldi, per un Capodanno d’eccezione a teatro.

Ad affiancare e completare l’offerta culturale della Città del Natale saranno le due mostre ospitate al JMuseo, pronte ad aprire i battenti sabato 7 dicembre: “La città delle feste” e “Il sole ritrovato”. La prima si declina come uno straordinario viaggio notturno lungo il frontemare del Nordest, quando d’inverno la rivista di alberghi e condomini che si offrono al mare acquista un sapore fantastico. “La città delle feste”, raccolta di immagini scattate dall’architetto Francesco Finotto, offre un brano squillante di bellezza poetica. Ed è un viaggio straordinario anche quello proposto con “Il sole ritrovato. L’illustrazione del secondo ‘900 a Sarmede”, mostra organizzata dalla Fondazione Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia Štěpán Zavřel a curata da Silvia Pacassoni. L’esposizione racconta, in un percorso composto da 70 opere di grandi maestre e maestri del ’900, una pagina importante della storia dell’illustrazione per l’infanzia fiorita a Sarmede dagli anni Settanta fino al 1999, grazie all’artista ceco Štěpán Zavřel (Praga, 1932 – Sarmede, 1999).

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