Nordic Walking: a Jesolo due giorni di camp
La fabbrica del benessere Camminare fa bene, ma camminare bene fa ancora meglio. Lo sa chi pratica il Nordic Walking, o camminata nordica, sport diffuso in tutta Italia e che consente a chi lo pratica di mettere in moto sia gli arti superiori che quelli inferiori. Se in un’ora di camminata si mettono insieme 6000 passi in un’ora di camminata con i bastoncini si aggiungono anche 6000 spinte. E a guadagnarne è tutta la muscolatura visto che viene coinvolta al 90%. Il Nordic è dunque una vera e propria fabbrica del benessere.
E come in ogni fabbrica ci sono i tecnici. In questo caso istruttori, maestri e master. Si tratta di un vero e proprio esercito di docenti che quest’anno si riuniranno a Jesolo, dall’8 al 10 aprile al teatro Vivaldi, per l’annuale Camp. In Italia sono poco meno di 900 i tecnici del Nordic Walking della Scuola Italia e di questi quasi 300 provengono dal Veneto. La scuola in questi anni ha dato vita a vari percorsi di formazione per fare in modo che gli istruttori siano in grado di insegnare la disciplina anche a chi ha particolari patologie e a cui il medico ha consigliato di fare Nordic Walking.

Padrone di casa di questo Camp sarà il Nordic Walking Jesolo, associazione che già nel 2018, si era distinta per l’organizzazione del Festival internazionale che aveva richiamato più di 1000 persone. A sostenere il programma della tre giorni del Camp delle giubbe rosse (dal colore della divisa di maestri e istruttori) è il Comune di Jesolo che ha concesso il patrocinio. Un Camp , quello del 2022, che riveste una particolare valenza anche perché coincide con il rinnovo del Consiglio direttivo oggi guidato da Fabio Moretti.
Al di là dei nomi che usciranno dalle votazioni l’obiettivo è di far crescere ancora la Scuola italiana per fare del Nordic non solo un momento di piacevole benessere ma anche come sviluppo dell’attività agonistica. L’assegnazione al Nordic Walking Jesolo di questo importante appuntamento è il riconoscimento del lavoro fatto negli anni che ha portato l’associazione , nel giugno dello scorso anno, ad essere indicata come Scuola certificata. All’interno dell’associazione, che attualmente opera anche in provincia di Treviso, ci sono circa un centinaio di associati e sei istruttori, tra cui tre maestri.