Suggestivo salvataggio di una tartaruga marina nel cuore della Laguna Veneta
Un suggestivo salvataggio di un giovane esemplare di Caretta caretta è stato compiuto, questa mattina, nel cuore della laguna veneta da parte degli uomini della Guardia Costiera di Jesolo. All’interno del canale San Felice, alcuni cittadini hanno individuato l’esemplare, che, impossibilitato ad immergersi, galleggiava con evidente difficoltà. A quel punto, è scattata la segnalazione e gli uomini della Guardia Costiera, in costante contatto telefonico con il gruppo operativo dell’Università di Padova, sono intervenuti sul posto recuperando l’esemplare e provvedendo al suo trasferimento presso la sede del Comando.
Dopo circa due ore di prime cure e monitoraggi, la tartaruga è stata affidata ai ricercatori dell’Università di Padova, che l’hanno consegnata al personale specializzato del CRAS (Centro Recupero Animali Selvatici) di Polesella, per più dettagliati accertamenti clinici. Il Comandante della Guardia Costiera di Jesolo – Capitano di Corvetta (CP) Francesco Sangermano – ringrazia i cittadini intervenuti che, con la loro azione, hanno permesso il recupero ed il salvataggio dell’esemplare di tartaruga.

L’intervento dei militari della Guardia Costiera di Jesolo si inserisce nella più ampia funzione del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera di salvaguardia dell’ambiente marino e della fauna che lo stesso ospita (Direttiva 92/43/CEE – Habitat) e, in particolare, di animali appartenenti a specie protette come le tartarughe marine e cetacei che, soprattutto a causa dell’interazione con l’uomo, rischiano di subire una drastica diminuzione nei nostri mari.