Teatro A. Vivaldi al via la stagione teatrale 2024/2025

Al nastro di partenza VERSO NUOVE STAGIONI 2024/2025. La rassegna del Teatro A. Vivaldi di Jesolo – organizzata e promossa dalla Città di Jesolo in collaborazione con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven – propone quest’anno 9 appuntamenti in abbonamento e 3 spettacoli fuori abbonamento.

“Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con Arteven, Jesolo potrà godere di una rassegna teatrale di spessore, capace di offrire momenti di riflessione, di svago e di divertimento – dichiarano il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, e l’assessore alla cultura Debora Gonella -.

Al di là dei grandi nomi che si succederanno sul palco del teatro Vivaldi, sono proprio i contenuti delle serate a definire un ulteriore passo in avanti nell’offerta culturale della nostra città, che non si è fermata nemmeno durante l’estate e continua a puntare in alto, pensando a chi vive qui tutto l’anno ma anche ai tanti che, sempre di più, vengono a Jesolo durante l’inverno proprio per gli appuntamenti di Verso Nuove Stagioni. Quest’anno, inoltre, accogliendo i suggerimenti giunti dagli utenti, come amministrazione abbiamo fortemente voluto l’implementazione della rassegna con tre spettacoli fuori dalla programmazione a completamento della proposta”.

Il sipario si apre il 6 novembre alle ore 21.00 con Lella Costa in OTELLO. DI PRECISE PAROLE SI VIVE. Scrive in proposito Lella Costa: “Succede con i grandi autori, forse soprattutto con Shakespeare, che continua a parlarci, a stupirci, a incantarci. Quando incontri una di queste storie perfette ti rendi conto che non avrebbe alcun senso provare a inventarne un’altra per dire le stesse cose. È quello che è successo a Gabriele Vacis e a me. È quello che ci ha entusiasmati a tal punto da pensare di riportare in scena, dopo 24 anni, il nostro Otello, preservando intatta la sostanza narrativa (Shakespeare) ma intervenendo e modificando quelle parti in cui l’attualità, o meglio la contemporaneità richiedevano un aggiornamento. Se poi ci aggiungiamo una trama folgorante, il cui riassunto potrebbe sembrare una notizia di cronaca di oggi, allora ci rendiamo conto di quanto bisogno abbiamo di continuare a raccontare e ascoltare questa storia. Precisamente questa.

Il 17 novembre alle ore 17.00 Stivalaccio Teatro è in scena con ROMEO E GIULIETTA. L’AMORE È SALTIMBANCO, spettacolo che narra la vicenda di Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani saltimbanco, che vengono incaricati di mettere in scena Romeo e Giulietta in onore del principe Enrico III di Valois, futuro Re di Francia di passaggio a Venezia. Si assiste dunque a una “prova aperta”, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeberrima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime.

Spettacolo fuori abbonamento il 30 novembre alle ore 21.00 con Roberta Bruzzone in FAVOLE DA INCUBO. VIAGGIO NELLA MANIPOLAZIONE AFFETTIVA MORTALE. Psicologa forense e criminologa investigativa, Roberta Bruzzone – accompagnata da musica dal vivo – racconterà i casi di femminicidio tra i più sconvolgenti degli ultimi anni: un’analisi lucida e necessaria degli stereotipi di genere che hanno provocato queste tragedie annunciate, per sconfiggerli una volta per tutte. Favole da incubo intende aiutarci a prendere coscienza di quelle voci che parlano dentro di noi, spingendoci ancora, nostro malgrado, a fare distinzioni di genere nella vita di ogni giorno.

Il 3 dicembre è la volta di tre volti femminili: Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Debora Caprioglio saranno le protagoniste di DONNE IN PERICOLO. Quando una donna di mezza età, reduce da un divorzio difficile, si fidanza e ritrova la passione è sempre una gran bella notizia. L’arrivo di un uomo rende tutte felici, ma diciamoci la verità, va anche a compromettere certe abitudini: c’è meno tempo a disposizione, ci si isola un po’ e questo può scatenare qualche forma di invidia o, peggio ancora, di gelosia. Una commedia frizzante e irresistibilmente divertente, in cui Mary e Jo sono determinate a recuperare la loro amica, caduta nelle grinfie di un nuovo amore che la sta pericolosamente allontanando da loro.

Secondo spettacolo fuori abbonamento il 31 dicembre alle ore 21.45 in compagnia del Teatro delle Arance in scena con BETONEGHE D.O.C. Dopo il successo della prima stesura teatrale, tornano in scena Le Betoneghe, Silvana, Renata e Franca con altri nuovi “siparietti” e ambientazioni, con l’unico scopo di divertire un pubblico che le segue sia a teatro che nel web. Ad accompagnarle musicalmente Cristian Ricci e l’orchestrina del Teatro delle Arance, con nuove canzoni scritte appositamente per la nuova edizione da Augusto Prosdocimo e Giovanni Buoro.

Il 29 gennaio alle ore 21.00 Attilio Fontana, Rosita Celentano e Stefano Artissunch calcano il palcoscenico del Teatro Vivaldi in L’ILLUSIONE CONIUGALE. In una lussuosa abitazione estiva, la vita coniugale di Giovanna e Massimo, coppia apparentemente perfetta, si svela attraverso un gioco pericoloso di verità e menzogne. Dopo una serata mondana, i due coniugi iniziano un confronto serrato, rivelando infedeltà, segreti ed insicurezze che minano le fondamenta del loro matrimonio. Il linguaggio ironico e brillante dei loro dialoghi raggiunge la dimensione di commedia che cattura immediatamente l’attenzione del pubblico.

Il 7 febbraio alle ore 21.00 Gioele Dix e Ramin Bahrami portano in scena 30PER100, uno spettacolo che mixa due mondi apparentemente lontani che si incontrano e creano qualcosa di nuovo, in cui i folgoranti “romanzi in una pagina” contenuti in Centuria – piccolo capolavoro della letteratura italiana scritto da Giorgio Manganelli – incontrano le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach. Lo spettacolo prova a dare una dimensione a ciò che non è misurabile: l’arte, la sorpresa, la musica, l’incontro vertiginoso di mondi lontani. In scena la naturale comicità e l’istrionica padronanza del palco di Gioele Dix incontrano il virtuosismo di un maestro del pianoforte come Ramin Bahrami, in un progetto ricco di divertimento e di profondità in grado di trasformare una materia artistica complessa con ammirevole leggerezza.

Il 19 febbraio alle ore 21.00 David Larible, il più grande clown del mondo, porterà sorrisi grazie al suo spettacolo DESTINO DI CLOWN: un repertorio di sketch inediti e un improbabile casting in teatro si rivela uno show esilarante e poetico. Un nuovo capolavoro di Larible che col suo personaggio ispirato al Monello di Chaplin ha riscosso sold-out ovunque mettendo d’accordo gli spettatori di quattro continenti e facendo innamorare i divi di Hollywood.

Doppia data per Simone Cristicchi e Amara: il 16 marzo alle ore 19.00 e il 17 marzo alle ore 21.00 (fuori abbonamento) i due artisti sono sul palco con TORNEREMO ANCORA. CONCERTO MISTICO PER BATTIATO, un viaggio musicale alla ricerca dell’essenza nella confusione della modernità, un rapimento – mistico e sensuale – tanto necessario in questo tempo in cui viviamo. Ispirato al repertorio mistico del grande Maestro, i due artisti si rendono interpreti con grazia e rispetto dei messaggi spirituali che ne hanno reso immortale l’opera. Pochi sono gli artisti come Franco Battiato, capaci con le loro opere di “cucire” terra e cielo, raggiungendo la rara armonia in grado di risvegliare e accarezzare l’anima.

Chiude la stagione il 29 marzo alle ore 21.00 lo spettacolo LA SIGNORA OMICIDI con Giuseppe Pambieri e Paola Quattrini, tratto dal celebre racconto di William Rose ed ispirato all’omonimo film di Mackendrick. Una commedia ricca di humour e di divertenti intrighi, situazioni ambigue ed equivoci esilaranti, ambientato in una Londra anni ‘50, che fa da sfondo all’improbabile incontro tra Louise Wilberforce, arzilla e svampita affittacamere, il misterioso Professor Marcus, presunto musicista, in realtà capobanda di un pericoloso gruppo di malviventi che Louise Wilberforce finirà per smascherare.

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