Venerdì 20 settembre h.11.30 inaugura “Ogni vita è un capolavoro” mostra fotografica per ricordare la giornata mondiale dell’Alzheimer

Venerdì 20 settembre alle 11,30 si inaugura la mostra Ogni vita è un capolavoro. L’iniziativa, è patrocinata dal Comune di Noventa di Piave ed è un progetto delle residenze dell’ISSRA di Treviso che ospitano anziani affetti da malattie mentali degenerative. E’ ospitata dal Centro McArthurGlen nella Piazza dei Leoni con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto delle persone affette da queste patologie. Il 21 settembre, giorno successivo all’inaugurazione della mostra, ricorre infatti la giornata mondiale dell’Alzheimer. Saranno presenti all’inaugurazione, Alessandro Nardese Assessore alle politiche sociali del Comune di Noventa di Piave, Giorgio Pavan direttore generale delle residenze ISSRA di Treviso, Angela Melacca, psicologa e psicoterapeuta ISSRA, e la General Manager di Noventa di Piave Designer Outlet Daniela Bricola.

Sotto ai portici della Piazza del Centro saranno esposte opere fotografiche che ritraggono persone affette da malattie mentali nelle spoglie dei protagonisti di opere famose. Le 33 tele in mostra rimandano a quadri celebri dal 1400 all’età moderna.

Ogni volta che il gruppo di lavoro ha scelto un quadro, ha cercato di individuare anche i protagonisti ospiti delle residenze, che potessero interpretarlo al meglio, riconoscendone affinità fisiche e tratti espressivi. Ogni anziano ha potuto diventare protagonista del proprio scatto fotografico, mettendo nella propria interpretazione sia i punti di forza che le proprie debolezze. I fotografi che hanno aiutato nella realizzazione delle foto, Bruno De Martin e Roberto Volpin, hanno adattato le proprie competenze tecniche ai tempi e alle dinamiche richieste dagli anziani, non sempre modelli facili da mettere in posa e da cogliere in uno scatto. L’obiettivo non è stato quello di riprodurre una copia fedele del quadro, ma creare un’occasione agli anziani ospiti nelle residenze di essere veramente i protagonisti di un’opera d’arte, nell’assoluta personale interpretazione.

Anche questa iniziativa si inserisce nell’ambito dei progetti sui temi della salute ed inclusione in virtù dell’impegno preso dall’intero gruppo McArthurGlen, tramite il programma Evolve, a favore della sostenibilità non solo ambientale, ma anche sociale nei luoghi e territori in cui sono insediati i suoi Centri.