Riflessioni
… Anche questa notte il cielo è ubriaco di stelle!
Non so se sia sua oppure se l’ha letta da qualche parte, ma mi è piaciuta immediatamente, soprattutto aveva senso per quella serata passata meravigliosamente al bar, dietro al bancone.
Siamo usciti qualche minuto per respirare un po’ di aria fresca. Inverno gelido quello che è tanto che non vivi, il cielo è terso e le stelle splendono, anche perchè siamo in un parcheggio senza luci e le si nota di più.
Dentro molti clienti che riscaldano il bar con discussioni e argomenti che necessitano cinque minuti di pausa e aria fresca.
Riflessioni all’aria aperta e improvvisamente… la frase che ti fa muovere il cervello, idee, pensieri in libertà.
Guardo l’orologio e mi viene una “illuminazione”: siamo nel mondo dei social, siamo nel periodo storico che la miscelazione – mixology sta esplodendo.
La sera è una di quelle che aneddoti e storie, come solo al bar possono nascere, escono dalle bocche di clienti a profusione.
WOW!
… Alle 23 e 59 scrivo su Facebook poche righe sulla serata in maniera spensierata e ironica… Qualche secondo e, blin!, poi subito un altro “blin!” e poi ancora un altro.
Piace?
Riprovo la sera dopo sempre alle 23 e 59, “blin!, blin!, blin!”, tanti “blin!”, WOW!
Continuo e, improvvisamente, divento “Quello delle 23 e 59”.
Aneddoti, storie, incontri, favole da bar, perchè al bar, quello che io chiamo-definisco BAR, si raccontano storie, si parla.
Da lì ad arrivare ad un drink delle 23 e 59 è un attimo, tanto da vincere le selezioni di uno dei contest più belli, il “Martini Grand Prix”. Assieme a me, a Roma, due grandi amici e bartender italiani: Francesco Cione e Luca Angeli.