L’arte sulla sabbia
Sull’arenile di piazza Brescia, terza edizione del festival “Aqua – La filosofia del mare”.
Il mare Adriatico diventa la cornice di una serie di 10 incontri, eventi ed esibizioni di ospiti di prestigio che realizzano momenti unici in riva al mare. Declinato quest’anno sul tema Cosa dicono le onde, il Festival Aqua invita a riflettere sulla capacità di saper ascoltare: le onde parlano a chi sa farlo, ed è forse per questo che tendiamo a tornare sempre in riva al mare. Danzano senza meta, raccontano senza voce, si ripetono, si rinnovano, portano via e restituiscono. In questo continuo andare e venire, le onde ci parlano, ci raccontano il mondo e ci ricordano che siamo parte dello stesso pianeta. Talvolta ci dicono ciò che non osiamo chiedere, altre volte ci ricordano ciò che dentro sappiamo già ma non riusciamo ad esprimere.

Cosa dicono le onde è un invito ad ascoltare l’acqua e con essa il nostro tempo, a leggere il mare come una pagina, a viverlo come specchio, a incontrarlo come un amico. L’evento è organizzato dal Comune e dal Consorzio JesoloVenice, con la direzione artistica di Marilisa Capuano per Associazione Futuro delle Idee e l’organizzazione di Gabriele Vian per Suonica.
Giovedì 5 giugno – ore 20.45
Paolo Ruffini attore, conduttore, regista teatrale
Storie del nostro presente

Uno sguardo puro e spontaneo sul mondo e sulle tematiche esistenziali della vita, che viaggia sui confini del politicamente (s)corretto per arrivare a un confronto con tematiche tanto delicate quanto profonde come religione, fede e Dio. E alla fine, in un mondo contemporaneo che passerà agli annali per le sue poche virtù, sono le storie a fare la storia, sono le donne e gli uomini che vogliono cambiare il nostro futuro a decidere la rotta. E sarà l’amore, il loro amore, a salvare, alla fine, il genere umano. Biglietto d’ingresso: 12 euro
Lunedì 9 giugno – ore 20.45
Stefano Mancuso botanico, saggista
L’uomo e l’ambiente naturale
L’interazione tra l’uomo e l’ambiente, un legame profondo e complesso, evolutosi attraverso epoche storiche e profondi cambiamenti ambientali. Dai primi contatti che l’uomo ha avuto con la natura, improntati alla sopravvivenza, fino alle trasformazioni moderne della rivoluzione industriale, la nostra società ha progressivamente aumentato l’impatto sul mondo naturale, alterandone equilibri fondamentali. Mancuso affronta un’analisi dell’interazione tra la componente antropologica e quella ambientale: oggi, grazie a una consapevolezza crescente dei danni ambientali, si stanno compiendo sforzi per riavvicinare l’uomo alla natura, sia attraverso il rispetto delle risorse sia mediante una gestione sostenibile degli ecosistemi, per costruire un rapporto più sano e consapevole con gli altri esseri viventi. Ingresso libero
Martedì 10 giugno – ore 20.45
Joan Thiele musicista
Concerto acustico

Pop cosmopolita con contaminazioni r’n’b, soul ed elettroniche, che l’ha portata dal suo primo Ep del 2016 a rivelarsi come una delle sorprese più belle Sanremo 2025. Joan Thiele vive il mondo e lo trasferisce in note in una miscela di culture, luoghi, suggestioni, fondendo influenze globali in uno stile non convenzionale e fuori dagli schemi. David di Donatello per la miglior canzone originale nel 2023 con Proiettili, con Elodie, colonna sonora del film Ti mangio il cuore, Joan Thiele trova nelle suggestioni marine del Festival Aqua lo scenario ideale per un concerto acustico tra autenticità, leggerezza e una freschezza che non ha rivali nella scena musicale italiana contemporanea. Ingresso libero
Mercoledì 11 giugno – ore 20.45
Mario Tozzi primo ricercatore CNR, divulgatore scientifico
L’uomo e lo stato dell’Acqua
Il rapporto tra uomo e mare è ancestrale. L’acqua è il nostro elemento originario, primordiale, ci richiama a una parte di noi che spesso dimentichiamo nella frenesia della vita quotidiana. Mario Tozzi, esplorando il rapporto tra storia, scienza e natura, ci porta in un viaggio scientifico ed emozionale nel rapporto indissolubile che lega l’essere umano all’acqua sotto molteplici aspetti, conducendoci a una riconnessione con quella parte di noi stessi che spesso non riusciamo a cogliere. Siamo esseri d’acqua, e in questa relazione possiamo trovare forza e saggezza dimenticate.
Ingresso libero
I prossimi appuntamenti
Giovedì 12, ore 20, Sergio Cammariere e Cosimo Damiano Damato (ingresso 10 euro). Venerdì 13, ore 20.45, Tyler Ov Gaia (ingresso libero). Sabato 14, ore 20.45, Serena Dandini (ingresso libero). Sabato 15, ore 5.45, Enrico Pieranunzi (ingresso libero). Lunedì 16, ore 20.45, Luca Mazzucchelli, ore 20.45 (ingresso 10 euro). Giovedì 18, ore 20.45, Federico Buffa (ingresso 12 euro).
In caso di maltempo gli incontri verranno spostati al Cinema Teatro Vivaldi (viale del Bersagliere, 1) se disponibile.
Informazioni: www.festivalaqua.it