La super sfida al Barbeque
L’evento, sabato 12 luglio, a partire dalle 20.30, in piazza Torino.
Torna Griglie Roventi… anzi “Ro20”. Si rinnova l’appuntamento con il campionato di barbecue più amato e scanzonato d’Italia. L’evento, organizzato da Ugo Comunicazione con il contributo del Comune, raggiunge il traguardo delle 20 edizioni e si prepara a celebrarlo con uno show davvero speciale. Confermato il format: a sfidarsi, sotto lo sguardo attento e inflessibile della consueta giuria di esperti, 200 cuochi amatoriali divisi in coppie.
La grande novità di quest’anno sarà nella partecipazione di altri venti concorrenti d’eccezione, sindaci di altrettante amministrazioni locali, che si metteranno scherzosamente in gioco, ingaggiando una vera e propria sfida parallela, sempre in sessanta minuti. Un’ora per cucinare il piatto della vita (saporito, originale, ben cotto e ben impiattato) e per conquistare l’ambito scettro di griller dell’anno. La presentazione è affidata ancora ad uno dei volti più amati di “Striscia la Notizia”, Moreno Morello, affiancato da Elisa Bagordo.

I NUMERI DEL SUCCESSO
Dal 2006 al 2024 l’evento ha fatto registrare numeri importantissimi: 5580 partecipanti complessivi, di cui quasi 900 provenienti dall’estero, 376mila spettatori, 420 passaggi televisivi e oltre 9500 utenti attivi negli ultimi 12 mesi sul sito ufficiale dell’evento.
SFIDA TRA SINDACI
Ci sarà anche il sindaco di Jesolo, Christofer De Zotti, tra i venti primi cittadini in gara a Griglie Roventi.
Sindaco, com’è il suo rapporto con la cucina?
«Buono, mi piace cucinare, spesso a casa mi diverto a farlo».
Qual è la sua specialità?
«I primi, mentre nelle griglia provo a difendermi».
Da dove nasce questa passione?
«Un po’, appunto, è una passione, poi è un effetto dell’attività nell’hotel di famiglia».

MORENO MORELLO
L’INVIATO IN TOTAL WHITE
È uno degli inviati di punta di Striscia la Notizia. La sua caratteristica: l’abito completamente bianco e la capacità di corsa che nasconde il suo passato da quattrocentista agonista.
Ma perché vesti di bianco?
«É stato Antonio Ricci a scegliere il colore del mio abito, dal momento che lui sceglie sempre di caratterizzare i suoi inviati. E mi ha detto che avrebbe fatto di me un ossimoro: Sei Morello, ti renderò bianco, mi disse».
Com’è il tuo rapporto con la cucina?
«A tutti dico sempre che la cucina per me è un concetto geografico: a casa mia so dove si colloca ma non so nient’altro e cosa vi si nasconda dentro. Ma mi diverto moltissimo a raccontare le imprese dei cuochi a Griglie Roventi».
Di Jesolo cosa ti piace?
«A Jesolo vengo molto spesso, soprattutto negli ultimi anni per varie iniziative. È una città molto giovane, che sa offrire varie soluzioni di divertimento, di intrattenimento, di approfondimento, sia ai turisti che ai residenti. È una località che mi piace moltissimo».
