Il riso che non ti aspetti

Bentornati, care e me Tose e cari i me Tosi!

Il nostro appuntamento arriva puntuale, questa volta con una ricettina, come dire, un po’ “fit”, come usano dire le vere food blogger ed influencer dei nostri tempi…

Visto che qualcuno (vero, diretor?!) mi ha detto che vi porto solo dolci, eccovi un altro piatto. Perché LaCarlaBlog è dolce, ma tanto, tanto dolce. Però, stavolta vi tengo in linea.

Come? Ve lo spiego subito, cominciando naturalmente con gli ingredienti.

Dunque, per questa ricetta vi serviranno (per 4 persone):

• 2 confezioni da 200gr di riso per Paella
• 3/4 zucchine verdi lunghe (dipende un po’ dalla grandezza)
• 2 fette di prosciutto crudo a dadini
• 2 bustine di zafferano
• Olio al peperoncino (o in polvere)
• 1 carota cruda

Ed ora, facciamolo!
Prendete una pentola per la cottura del riso, portando prima a bollire l’acqua, salandola.
Nel frattempo, in una Wok, mettete filo d’olio evo e poi buttateci il prosciutto.
Dopo 3-4 minuti fate lo stesso con le zucchine tagliate a cubetti.
Pizzico di sale.
Lasciate rosolare con coperchio.

Una volta pronto il riso, scolategli sopra il sugo.
A parte, prendete 2, 3 cucchiai di acqua di cottura del riso e metteteli in una ciotolina.
Versate le due bustine di zafferano e mescolate.
Versate il liquido sopra al riso e mescolate.
Alla fine, un bel giro di olio al peperoncino.

Prendere i piatti da portata e servire il riso dentro un “coppapasta”.

Aspettate 30 secondi e poi togliete la forma.
Infine, grattugiate grossolanamente una carota cruda. Servite e gustate questa specialità!
Come sempre, con me, fare le ricette significa farle: veloci, pratiche, gustose.

Insomma, a dir poco speciali.
Se volete vedere passo dopo passo come l’ho preparata, fate come sempre, ovvero inquadrate il QrCode che trovate in questa pagina e avviate il video che troverete nella mia pagina Instagram. A proposito: mi seguite, vero? In caso contrario, vi invito a farlo.
E ricordatevi sempre che: dolci si nasce, a se non lo siete, vi aiuto io.

Con tanto affetto, la vostra CarlaBlog