Fiera dell’alto Adriatico – Arrivederci al 9 febbraio 2026
FISSATE LE PROSSIME DATE AL TERMINE DI UNA EDIZIONE MOLTO POSITIVA

“Arrivederci al 9 febbraio 2026”. Ha l’espressione particolarmente soddisfatta, il presidente di VeneziaExpomar Caorle, Raffaele Furlanis, nel comunicare le date dell’edizione numero 55 della Fiera dell’Alto Adriatico – Salone Nazionale. Perché quella che si è appena conclusa è una manifestazione che ha fatto registrare contenuti di grande sostanza, dal punto di vista dei contatti tra domanda e offerta (si ricorda che questa è una fiera di settore, non aperta ai non addetti ai lavori), ma anche per la qualità dei convegni e della significativa partecipazione. L’evento è organizzato con Associazione Jesolana Albergatori ed i comuni di Jesolo e Caorle, con il patrocinio della Camera di Commercio Industria e Artigianato di Venezia e Rovigo.
“Questa non è e non è mai stata una semplice vetrina – interviene Furlanis – perché turismo è incontro, è contatto, è approfondimento, è anche apertura alle nuove generazioni. Su questo abbiamo sempre più insistito negli anni e i dati ci hanno dato ancora una volta ragione.
Dal punto di vista degli espositori (quasi 140, per oltre 300 brand rappresentati), abbiamo registrato la presenza di importanti aziende che operano anche a livello nazionale e questo ha contributo ad aumentare l’affluenza, il peso dei visitatori e i molti contatti che ci sono stati tra le parti che, ne sono convinto, si tradurranno in ottimi affari. Il bilancio è sicuramente positivo e non posso che ringraziare tutti coloro hanno creduto in questo progetto, dai preziosi partner, gli sponsor, le istituzioni e, in particolare, tutti gli espositori”. Molto importanti anche i convegni. “Appuntamenti che hanno avuto anche la capacità di affrontare tematiche di estrema di attualità e che guardano al futuro prossimo, come quella dell’intelligenza artificiale in funzione del turismo, con cui dovremo sempre di più rapportarci, perché è anche in questo modo che i turisti sceglieranno non solo le loro mete, ma anche il modo di fare vacanza”. Non è mancata la presenza delle scuole. “È uno degli aspetti cui tengo di più: perché i ragazzi rappresentano gli imprenditori di domani, di conseguenza anche i visitatori delle prossime Fiere. Dovremo insistere su questo versante già dalla prossima rassegna”. Le cui date sono state già fissate, con delle novità.
“La prossima edizione si inaugurerà il 9 febbraio 2026. Non si inizierà più dalla domenica, ma dal lunedì, per rafforzare ulteriormente il suo essere dedicata agli addetti ai lavori. Quella del 2026 sarà una edizione in qualche modo significativa perché la numero 55; fin da subito ci impegneremo per farne un evento di grandissimo spessore, a suo modo storico”.