Stefano Cerchier saluta ATVO
IL DIRETTORE GENERALE DALL’1 OTTOBRE IN QUIESCIENZA
Da martedì 1 ottobre Stefano Cerchier non sarà più il Direttore Generale di Atvo. Dopo 35 anni di servizio, 20 dei quali dedicati a ricoprire questa delicata e importante carica, per lui è arrivato il momento di lasciare, per i raggiunti limiti di età lavorativa.
Cerchier, originario di Eraclea, laureato in ingegneria elettronica, venne assunto in Atvo il 2 gennaio del 1989 come Capo Ufficio Movimento. Il primo gennaio del 2004 divenne Direttore Generale, succedendo a Gino Zottis, altra figura storica per l’azienda.
Come ha evidenziato il presidente Atvo, Fabio Tuchetto, nel corso della cerimonia di inaugurazione del terminal di San Donà di Piave, “Cerchier ha lavorato con grande passione, dedizione, professionalità e abnegazione, come questa fosse la sua azienda. Ed i risultati si sono visti, visto che Atvo è divenuta ancora di più azienda leader nel trasporto pubblico, anche in ambito turistico”.
Durante questo ventennale il valore della produzione è raddoppiato, arrivando a toccare i 50 milioni di euro. I dipendenti sono passati da 380 a 480 dipendenti. Il parco bus conta oggi 320 unità (15 dei quali acquistati da poco, 100% elettrici), contro i 270 di allora. In questi anni è stata consolidata la presenza dell’Azienda nel territorio, attraverso la realizzazione di diverse importanti opere, come l’autostazione di Jesolo, il terminal di Cavallino-Treporti, quindi Bibione, Eraclea ed Eraclea Mare, Portogruaro (per la parte del piazzale dei bus) e, naturalmente, la struttura inaugurata giovedì a San Donà di Piave destinata a rivoluzionare la viabilità della città e lo sviluppo economico e demografico del territorio. Senza dimenticare le innovazioni tecnologiche, come l’app “DaAaB”, unica nel suo genere ed i progetti di educazione stradale con le scuole, con il coinvolgimento di migliaia di ragazzi.
Cerchier, nel ringraziare i presidenti di Atvo di questi anni, da Renato Murer a Gastone Rabacchin, fino a Fabio Turchetto (“Con cui ho condiviso 12 anni di intenso lavoro”), ha voluto scrivere una lettera inviata a tutti i lavoratori dell’Azienda, scritta “Con il cuore pieno di gratitudine”.
“In questi anni – si può leggere – ho avuto il privilegio di condividere con tutti voi non solo progetti e obiettivi aziendali, ma anche una visione comune di progresso e servizio alla comunità. In questo lungo viaggio ho imparato molto. Ho visto l’azienda cambiare, affrontare con successo i rapidi cambiamenti tecnologici e le sfide del nostro settore. Ognuno ha contribuito in modo significativo a questo percorso e di questo vi ringrazio di cuore.
Vorrei esprimere un ringraziamento speciale per il supporto, la professionalità e la dedizione dimostrata nel corso degli anni. Sono convinto che Atvo continuerà a prosperare e a migliorarsi grazie all’impegno e alla passione che quotidianamente portate nel vostro lavoro. Rimango sempre vicino a questa grande famiglia che è Atvo”.
“E’ grazie a persone come Stefano – commenta ancora il presidente Turchetto – se Atvo oggi è diventata un vero e proprio fiore all’occhiello del trasporto pubblico. L’Azienda non può che esprimere profonda gratitudine per tutto quello che ha fatto e per l’amore che ha sempre accompagnato il lavoro svolto”.
“Ci sono dirigenti che all’interno di un’azienda hanno un valore aggiunto definito e tangibile – è il commento del sindaco metropolitano Luigi Brugnaro – Stefano Cerchier è una di queste figure. Fosse per me lo terrei ancora in Atvo a dispensare esperienza e consigli. È sempre stato un uomo che ha lavorato fianco a fianco con i dipendenti, con gli autisti, con il presidente, portando avanti progetti e scadenze. Contribuendo al miglioramento dei servizi e della qualità. A lui va il grazie non solo mio personale ma dell’intera Città metropolitana e di tutte quelle persone che da lui hanno imparato, appreso, assorbito esperienza”.
Nei prossimi giorni Cerchier rimarrà a disposizione di Atvo per gestire, assieme al presidente Turchetto, il passaggio di consegne alla figura professionale che sarà individuata per ricoprire il ruolo di Direttore Generale.