La Conca dell’Alpago
Andiamo alla scoperta della meravigliosa conca alpina che ospita il più grande lago interamente in Veneto, il lago di Santa Croce, e permette di godere di panorami mozzafiato ad oltre 2mila metri di altitudine.
L’Alpago riesce a regalare lo splendore del paesaggio naturalistico, ma anche alcuni manufatti che raccontano la storia delle comunità che lo abita da migliaia di anni. Proprio all’interno della parrocchiale di Farra si scopre la presenza di tre meravigliose statue seicentesche del “Michelangelo del legno”, Andrea Brustolon.
L’Alpago è un luogo riconosciuto in tutta Italia per le produzioni agroalimentari; pochi sanno che esiste una piccola produzione di vino di altissima qualità come il Solaris prodotto dalla Cantina “Dea del Lago”.
Queste terre sono, inoltre, celebri anche per gli allevamenti di ovini, come testimoniano le tante stalle e i pascoli presenti. Esistono ristoranti che, negli anni, hanno conquistato diverse stelle Michelin, ma anche luoghi dove la cucina tradizionale conserva gli antichi sapori.
Per centinaia di anni i faggi del Cansiglio hanno donato il prezioso legname per i remi alla Serenissima Repubblica di Venezia. Ora quella foresta è un bosco che regala emozioni uniche per chi ama camminare o andare in bicicletta tra il verde e le cavità carsiche.
Un racconto di luoghi che hanno conservato il fascino di un tempo in connubio pazzesco tra aria, acqua e verdi pendii, dove il turismo sostenibile diviene strumento di scoperta delle storie di montagna e di natura che si mostra in tutta la sua bellezza.