Lascia andare il superfluo
E venne un momento in cui il rischio di rimanere chiusi in un bocciolo era più doloroso del rischio di sbocciare.
Anaïs Nin
Un’esplosione di colori, profumi e calore comincia a diffondersi attorno a noi, eliminando il grigiore e il letargo dei mesi invernali. In questo periodo, si è soliti fare spazio e ordine nell’armadio. Lo svuotiamo di cose inutili e che non ci stanno più bene per riempirlo di colori e novità. Questo atteggiamento possiamo applicarlo anche ai nostri pensieri. Una primavera di idee e nuovi propositi che ci permettono di lasciare andare via le zavorre e di poter riprendere un maggior contatto con ciò che per noi è essenziale. Il decluttering emotivo può essere considerato un percorso di consapevolezza e crescita personale che aiuta a riconoscere i pensieri e le emozioni limitanti, ad affrontarli e a lasciar andare ciò che non serve più.
Eliminare gli “oggetti emotivi” inutili è importante perché permette di fare spazio a nuove opportunità. Possiamo immaginare la nostra mente come una casa con tante stanze piene di ricordi, pensieri e oggetti emozionali. Alcune possono essere illuminate da una luce positiva, mentre altre possono essere avvolte dall’ombra dei pensieri negativi. Ecco allora che il decluttering emotivo consente di esaminare ogni stanza con attenzione e di decidere cosa conservare e cosa eliminare per riportare equilibrio e serenità nella propria casa interiore.
La parte più difficile di questo processo è proprio capire cos’è superfluo per noi ed imparare a eliminare quello che non ci serve più.
È utile fare un’attenta analisi di quello che ci portiamo appresso tutti i giorni, in tutte le situazioni, che determina le nostre decisioni. E proviamo a metterci di fronte ai nostri pensieri, come quando ci mettiamo davanti al nostro cumulo di vestiti. Le domande da porci sono le stesse: mi serve? Mi fa stare bene? Mi piace? Come dei fiori che germogliano, anche noi possiamo aprirci al nuovo, osando un po’ di più, coltivando la resilienza, vivendo questo periodo come una grande occasione per migliorarci e crescere.
A volte, siamo i primi a sminuire le nostre capacità, a sabotarci, senza riuscire a sperimentare nuove possibilità. Sintonizziamoci, invece, con la natura intorno a noi, che sta man mano colorandosi e fiorendo. La primavera è anche questo: un invito a rinascere e prendersi cura di noi stessi.