Difetti posturali

Oggi non ci si prende cura solo dell’aspetto del nostro pet, ma anche del suo “abbigliamento”, della nutrizione, della socializzazione, dell’attività fisico-sportiva e della salute. I compagni a “due zampe” sono molto più attenti al benessere del proprio cane, anche se, a volte, ad un occhio poco allenato, possono sfuggire piccoli segnali di atteggiamenti posturali di compenso che, a lungo andare, possono provocare dolore. Eh sì, anche al tuo cane potrebbe essere utile un’analisi posturale. Ecco tre consigli per analizzare al meglio la postura del tuo cane.

1. Osservalo camminare da dietro e concentra lo sguardo sul bacino alla base della coda. Punta il tuo sguardo centralmente sulla colonna vertebrale: si muove simmetricamente a destra e sinistra? Il cane “sculetta” in modo armonico? Se la risposta è affermativa, non ci sono compensazioni a carico della colonna lombare. Se, invece, noti meno movimento del bacino da un lato, quella mancanza di simmetria potrebbe essere una compensazione che provoca dolore alla colonna vertebrale e ad altre parti del corpo.

2. Osserva il movimento della coda al passo: oscilla simmetricamente o è spostata più a destra o più a sinistra? La coda fornisce molte informazioni sulla salute della schiena, in particolare delle vertebre del coccige e dell’osso sacro. Se non si muove simmetricamente, c’è sicuramente una rigidità del treno posteriore e della colonna lombosacrale.

3. Guarda il tuo cane di lato e osserva l’ampiezza del passo: l’orma della zampa posteriore copre quella della zampa anteriore? Se la risposta è affermativa, la muscolatura degli arti posteriori è ben allungata (questo discorso non vale per cani a zampa corta e schiena lunga, come i bassotti).